Albert Rusnak, Slovacchia

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CAT_IMG Posted on 28/12/2014, 17:41     +1   -1
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Albert Rusnák (nato il 7 luglio 1994) è un slovacco calciatore che gioca nelle Eredivisie nella squadra dell'FC Groningen. Ha fatto il suo debutto nella Lega Calcio nel 2013, in prestito nella League One per il Club Oldham Athletic, ha anche trascorso del tempo in prestito in Championship nel Birmingham City. Gioca come trequartista. Il padre di Rusnák, chiamato Albert Rusnák, è egli stesso un ex calciatore professionista e manager.

Carriera

Rusnák ha debuttato in Slovacchia per MFK Košice ad un'età molto giovane, prima di firmare per il Manchester City nel 2010, in cui è entrato a far parte dell'Accademia del club. Dopo tre anni di calcio giovanile e riserva-squadra, ha firmato per Oldham Athletic in prestito. Rusnák ha fatto la sua prima apparizione come sostituto in una partita di campionato contro il Tranmere Rovers, il 31 agosto 2013. Il 21 gennaio 2014, Rusnák firma per il Birmingham City.
 
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CAT_IMG Posted on 29/12/2014, 11:51     +1   -1
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Colpo molto intelligente del Groningen, che si è assicurata per una cifra abbastanza modesta un talento sicuramente in esubero nell’orbita Manchester City (dura trovare spazio tra i vari David Silva, Nasri eccetera anche in prospettiva futura), ma che in Olanda ha avuto un’evoluzione molto interessante, dopo aver buttato una stagione con i prestiti inutili tra Oldham e Birmingham. In Inghilterra veniva utilizzato prevalentemente come ala/trequartista di destra sin dalle giovanili, e nel calcio tutto palla lunga palla alta, corsa, resistenza e cross tipico delle serie inferiori britanniche proprio non c’entrava nulla, mentre la vera svolta l’ha avuta in questo scorcio di stagione in prestito al Cambuur (forse una delle migliori società d’Europa nell’ultimo biennio a valorizzare a costo zero giovani appartenenti a squadre più blasonate da lanciare nel professionismo, vedi i vari Marcel Ritzmaier, Jody Lukoki, Elvis Manu, o quest’anno Dejan Meleg, ma se vogliamo anche il redivivo vecchio Ogbeche, che dopo anni di girovagare post-PSG forse ha finalmente trovato la sua dimensione ideale), dove è stato proposto come interno di centrocampo, talvolta come mezzala nel 4-3-3 talaltra come play nascosto e avanzato sulla trequarti ma con libertà di movimento e di elastico arretrato con il centrocampo, giacché tutti i palloni importanti ed i tempi di gioco dipendevano da lui, che fungeva da cerniera centrale con la preziosissima scorta in copertura dei soliti Bakker e capitan El Makrini, in pratica nello stesso ruolo in cui l’anno scorso tanto bene aveva fatto Marcel Ritzmaier del PSV, meno offensivo di lui per caratteristiche originarie. Con in campo l’austriaco, l’allenatore canadese Lodeweges aveva proposto un gioco molto bello da vedere seppur efficace, fatto di possesso palla stretto e fraseggi corti, ed il suo ex-assistente Henk De Jong si sta muovendo nello stesso solco (rischiando talvolta con un pressing molto spinto, tipo con l'Ajax in grande difficoltà al Cambuurstadion nelle battute iniziali ma a cui poi è bastato indovinare un lancio lungo dalle retrovie, quasi un rilancio in affanno di Nicolai Boilesen nel tentativo di sbrogliare una situazione complicata sulla fascia sinistra della propria retroguardia, per scavalcare una linea difensiva troppo alta e trovare il pareggio con una grande finalizzazione sul primo palo di Milik, instradando la partita sui binari più congeniali e dilagando poi nel punteggio) in questa sorprendente stagione, dove Rusnak si è fatto valere con tutte le sue qualità: buona tecnica e tocco di palla, piede destro ma molto abile anche con l’altro, velenoso sui calci piazzati, capacità di vedere linee di passaggio non usuali, tiro secco e preciso ed un certo gusto per la giocata ad effetto, utile per strappare cartellini gialli agli avversari ma anche pericoloso in caso di falli punitivi (vedi durante il 3-0 nel sentitissimo derby del Nord proprio contro il Groningen, in cui fu sostituito per preservarlo in questo senso), una certa duttilità (talvolta anarchica) che lo porta ad essere efficace anche quando si allarga a sinistra quasi da esterno puro per cercare gli spazi d’inserimento. Resta qualcosina da limare, in primis le pause mentali che talvolta si prende, vedi l’assurdo errore su calcio d’inizio (!) che è costato un rigore gratuito contro l’Heerenveen (rimontato poi sul 2-2 anche grazie a lui), ma la sua crescita in Eredivisie è da tenere d’occhio.





Edited by Baciccia_Samp - 29/12/2014, 14:34
 
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CAT_IMG Posted on 29/12/2014, 15:15     +1   -1
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DJAX

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Ha disputato un'ottima prima parte di stagione al Cambuur, ora al Groningen potrà crescere ulteriormente.

E' un giocatore che mi piace molto, duttile tatticamente come ben descritto sopra da Baciccia_Samp. L'ho visto per la prima volta tempo fa in un'amichevole tra la nazionale giovanile Under 19 slovacca e quella italiana e mi fece una gran bella impressione, poi da allora è cresciuto ancora molto con le varie esperienze in prestito, su tutte quella di questi mesi al Cambuur.

Sono curioso di vedere dove potrà arrivare e sicuramente continuerò a seguirlo.
 
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2 replies since 28/12/2014, 17:41   162 views
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