CITAZIONE (MagnusPinus @ 4/8/2014, 20:01)
Allora con ordine.. la cifra non é esagerata se pensate che in Inghilterra si va via a colpi da 50 milioni per ottimi giocatori, oppure a 20 per giovani, che magari non hanno neanche giocato in Premier. Poi la questione dell'aver dimostrato sul mercato non pare valere molto. Conta la domanda e offerta. Carvalho che ha 22 anni, non 19, é ritenuto un tipo di giocatore raro e di grande valore. Quanti centrocampisti di quell'età hanno quella combinazione di strapotere fisico e tecnica? Io direi pochi, e lì si spiega il valore di mercato. Tra l'altro ha fatto un ultimo anno di alto livello allo Sporting, e in questi ultimi anni (facciamo pure 10), un grande campionato portoghese se è bastato per andare via a cifre esorbitanti.
Ero convinto che Carvalho fosse del 1994, mea culpa.
In ogni caso hai frainteso: quello che voglio dire è che per il mercato attuale, 30 milioni di euro sono una cifra irrisoria (se pensiamo, ad esempio, ai 50 spesi per David Luiz, ai 37 per Shaw, ai 100 per Bale, ecc.), però secondo me non rispecchiano il reale valore del giocatore che si aggira sui 15 milioni al massimo. Poi ripeto, di questi tempi, in cui un Marquinhos costa 35 milioni e un Mangala 40, 30 mln per Carvalho non sono poi così tanti.
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Su Wenger di per sé continuo a essere convinto sia un perdente. L'Arsenal é una società ricca, fattura vicino ai 300 milioni, non parliamo di noccioline. Eppure non vince il campionato da una vita (10 anni) e non ci va mai realmente vicino. Non sono gli investimenti come Giroud a non permettere di vincere (investimento poi risibile, da 15 milioni), ma la politica stessa del club, interpretata alla perfezione da Wenger.. ovvero quella di puntare su giocatori giovani a oltranza, salvo poi doverli vendere nel momento di massimo splendore. Ci fu sì la generazione dorata in cui vinse con quella politica, ma come ho già detto ad esempio sul Dortmund, con questa politica nel medio termine non vinci mai, proprio perché non tutte le ciambelle escono col buco. In queste ultime due stagioni finalmente si stanno acquistando giocatori di un certo spessore, perché é palese come non sia possibile vincere senza andare su campioni.
Ti do ragione su quasi tutta la linea, tranne quando dici che Wenger incarna alla perfezione la politica dei Gunners. Insomma, il francese cresce i giovani e li aiuta a migliorare, ma poi non penso che chieda la loro cessione. Quelle sono scelte della società. E comunque negli ultimi tempi la dirigenza sta capendo che non bastano i giovani per i vincere, e infatti sono arrivati i vari Sanchez, Oezil, Debuchy, ecc.
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E' un po' la politica che vorrebbero tanti su questo forum.. prendere tanti giovani, fare la squadra internazionale giovanile e creare una dinastia di vittorie. Realtà come l'Arsenal e presto vedrete anche il Dortmund, dimostrano come per vincere continuativamente servano i campioni veri.. I giovani vanno bene, ma se non puoi tenere i migliori a lungo termine sei fregato.
Qui invece sono completamente d'accordo.