Nome: Rosario
Cognome: Rizzo
Altezza: 177 cm
Peso: 68 kg
Squadra: Siena
Luogo di nascita: Palermo
Data di nascita: 20/02/1996
Questa mattina il suo nome è finito sulle pagine della Gazzetta dello Sport. Rosario Rizzo, palermitano che gioca nel Siena, potrebbe essere la chiave per risolvere la querelle Destro tra il Siena e il Genoa. I dirigenti del Grifone lo vorrebbero acquistare per rinforzare il settore giovanile che, negli ultimi anni, sta sfornando ottimi calciatori. Un classe 1996 che da un paio di anni è in pianta stabile nelle giovanili azzurre. Inizia a tirare i primi calci a un pallone alla tenera età di 5 anni, nella scuola calcio di Salvatore Schillaci, il celebre attaccante di Italia '90. Curiosamente, è lo stesso luogo dove un altro talentino in erba ha iniziato ad avviare la sua carriera, ovvero Francesco Di Mariano, capocannoniere del girone C Allievi Nazionali. A dieci anni, il giovane Rosario, passa al Palermo dove si ambienta subito benissimo. Qui, il terzino sinistro, brucia le tappe. Dopo due anni di Giovanissimi regionali, infatti, gioca in pianta stabile con i '95 nei Nazionali rosanero. Dopo l'ottima stagione passata, 5 gol all'attivo, in cui, inoltre, conquista definitivamente la maglia azzurra, viene selezionato dal Siena, squadra toscana. Viene ingaggiato dai bianconeri che lo gettano subito nella mischia con gli Allievi Nazionali. Lui ripaga fornendo sempre ottime prestazioni e mandando in gol, spesso e volentieri, i terminali offensivi con cross dal fondo. Le sue pecularietà sono una buona corsa e discreta visione di gioco. L'avventura con la maglia azzurra, come detto poco più sopra, inizia con uno stage dove lui e Sciacca, calciatore attualmente all'Inter, sono i più piccoli. Da quel momento in poi l'azzurro diventa una sua seconda pelle. In questa stagione partecipa a tutti i tornei Internazionali. E il giovane Rosario promette di non voler mollare proprio adesso dove si inizia a fare sul serio.
Generazioneditalenti.com lo ha contattato in esclusiva per voi.
La lontananza da casa come la vivi?
La lontananza da casa la vivo benissimo. Siena é una bellissima città, con bella gente che ti mette a proprio agio fin dal primo giorno. Inizialmente ero un pò spaesato però poi, col passare del tempo mi sono ambientato benissimo.
Hai iniziato a muovere i primi passi nella squadra di Totò Schillaci. Cosa ricordi di quell'esperienza?
Lì ho imparato a giocare a calcio. E' stata un'esperienza fantastica, dove mi divertivo come un matto.
Potresti essere la chiave per l'affare Destro. Che effetto fa finire sulla Gazzetta dello Sport?
Finire sulla Gazzetta è stata una bella soddisfazione dopo tanti sacrifici. Un effetto fantastico.
Come ti trovi a Siena? Diresti sì a un trasferimento al Genoa?
A Siena sto benissimo sia come ambiente calcistico che come città. Sul mio futuro non faccio pronostici, per ora sono qui. In futuro si vedrà.
In azzurro sei in pianta stabile da un paio di anni. Sogni in grande?
Quando vado a giocare in Nazionale per me é come un premio, e ogni volta che ho la fortuna di essere chiamato do il massimo per cercare di guadagnarmi sempre il mio posto e per restarci al lungo.
http://www.generazioneditalenti.com/2012/0...996-italia.html
