pato_bluerp |
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| Sisi io intendevo non voglia di fare bene ma, voglia di diventare un campione, cioè di subordinare il talento, l'impegno ai suoi fatti extracalcistici(alcool, droga,fama). Se non ha la testa, non va da nessuna parta; nel suo caso non penso proprio anche perchè sempre un ragazzo serissimo ma, personalmente anche sulla mia vita passata di posso dire che ti mostri in partita ma la differenza la fai in allenamento con la capacità e la voglia di apprendere, io potevo essere tranquillamente ad alti livelli ma sono stato condizionato dalla mia indifferenza delle potenzialità che potevano portare un allenamento e non solo anche da vasti fattori psicologici(esempio se il mister durante la partita dava parole di elogio a un mio compagno, io mi abbattevo completamente,io il talento seppur sono ancora molto giovane ce l'ho ancora e lo mostro in pochissime partite perché calo veramente psicologicamente). Ritornando a parlare di Longo se non prende lo stile Balotelli, Adriano, Ronaldinho di rovinarsi splendide carriere e fosse un Zanetti sempre in cerca d'onore e fama farà la differenza. Inoltre come me e anche altri ragazzi spero che non addotti lo stile Ibrahimovic (lo scarso rendimento in Champions è caratterizzato da un calo psicologico, non si sente più il migliore(L'UNICA CAUSA CHE ATTRIBUISCO A QUESTE DIFFERENZE DEL GIOCATORE SVEDESE) . Se Longo unirà queste doti e penso che ce la faccia sarà un grandissimo campione a livello mondiale..  |
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