Nome e Cognome: Gianluca Leonardi
Data di nascita: 25 ottobre 1993
Luogo di nascita: Roma (Italia)
Nazionalità: italiana
Altezza:
Peso forma:
Ruolo: attaccante
Squadra di appartenenza: Roma
Convocazioni Nazionali: Under 19
Campionato Primavera: 13(9)
Mi mancano i dati di altezza e peso purtroppo ma per il resto, posso permettermi di stilare una scheda quantomeno decente su questo ragazzo che sicuramente non farà strappare i capelli a vederlo calcare i campetti di calcio ma che sa segnare in tutti i modi.
Gianluca detto il Cobra Leonardi è sicuramente fra gli attaccanti più letali del campionato Primavera di quest'anno, l'anno scorso fu aggregato al gruppo campione d'Italia ma non giocava con regolarità, poiché la sua posizione era occupata dal buon Montoni ma ciò nonostante è riuscito a realizzare 4 centri.
Quest'anno si è preso letteralmente il posto da titolare, scalzando anche l'ivoriano Tallo di cui si parla tanto bene e che è stato fuori per infortunio e ha di già realizzato 9 centri.
C'è da dire che le sue segnature sono agevolate da una squadra davvero formidabile che anche quest'anno lotterà per la conquista del campionato, Caprari e Piscitella gli sfornano assist come se nulla fosse ma Gianluca sa farsi trovare sempre pronto e segna di destro, di sinistro, di testa e anche di sedere se dovesse servire.
Vive per il gol e sente la porta come pochi suoi coetanei non avrà il fisico di Longo e Comi, non avrà la tecnica di Caprari e Piscitella ma potrà dire la propria nei prossimi anni, grazie al suo carattere e alla sua voglia di far gol.
Un talento da tener d'occhio sicuramente.
Rassegna stampaiGIANLUCA LEONARDI PRESENTA ROMA - GENOAROMA - Utile grimaldello per scardinare le difese avversarie. Attaccante di scorta (classe ’93) buono per tutte le occasioni. Mai una parola fuori posto, sempre pronto a farsi trovare al servizio della squadra.
E’ stato uno dei protagonisti dello scudetto Allievi Nazionali della scorsa stagione. Cresciuto nell’Aurelio, esploso nell’Urbetevere ha compiuto il salto di qualità definitivo approdando alla Roma nell’estate del 2009. Questo e molto altro è Gianluca Leonardi. Punta dai piedi buoni che alle parole preferisce i fatti.
In questa occasione, però, ha deciso di aprirsi e parlare ai microfoni Romanews.eu la semifinale scudetto contro il Genoa è un’appuntamento fondamentale per la stagione, sua e dei suoi compagni di squadra.
Sicuramente De Rossi vi avrà parlato del Genoa e delle sue caratteristiche tecniche, cosa sapete dei liguri?
“
Loro sono una squadra molto solida e dotati di un buon fisico. Hanno un organico importante, lo hanno dimostrato lo scorso anno vincendo il titolo Primavera. In queste finali hanno sconfitto la Lazio e sono approdati in semifinale, sono certamente un avversario duro”.C’è qualche giocatore che temete in maniera particolare?
“
La rosa del Genoa è tutta di livello molto alto. Ho sentito parlare un gran bene di Sturaro (centrocampista classe ’93, ndr). Noi, disponiamo comunque di una squadra di un livello altrettanto buono”.Cosa vi aspettate dalla gara di domani?
“Siamo pronti, giocheremo al massimo delle nostre possibilità. Se giocheremo come sappiamo fare sarà molto dura per il Genoa”.Se la squadra dovesse giocare con Leonardi in avanti…
“Sono carico, io sto a disposizione dell’allenatore, come sempre del resto…” Fonte: romanews.eu - di Davide Garofalo
Più che un ermo colle, un ermo gol. A riscrivere la storia di Gianluca Leonardi è stato un pomeriggio in riva al mare, solo che a escludere l’orizzonte allo sguardo non c’era una siepe ma la tribuna del Camilli, un tempo Ostiamare, ora mare di Ostia. Un po’ come lui, da goleador di scorta, a scorta di gol. Tre gol in una settimana fra campionato e Coppa Italia, il primo a Ostia contro il Napoli, l’ultimo che ha aperto le marcature nella scorpacciata di olive ascolane contro l’ex squadra di Aloisi, in mezzo il momentaneo 1-0 a Parma. Quando si dice uno che sa farsi trovare sempre pronto. Fra i segreti della Primavera capolista c’è anche la puntualità di Leonardi, dote che stupisce solo chi non lo conosce: una stagione chiusa con otto gol nonostante l’abbia passata a fare la riserva di Montini, la presente iniziata da vice Tallo e che lo vede già a quota tre. Non male per uno che prima di quel pomeriggio a Ostia non arrivava a settanta minuti giocati nelle prime sei gare.
Che fosse un tipo da impatto forte lo avevano intuito, a Roma e non solo, già quando giocava nell’Urbetevere, per quanto nell’anno degli Allievi Coppa Lazio avesse passato più tempo in infermeria che in campo e tanti saluti alla finale contro la Roma, vinta dai giallorossi grazie alle reti Piscitella e Viscontini, che di lì a un paio di mesi diventano sui compagni di squadra. Nell’estate 2009 a via della Pisana di richieste ne arrivano tante, alla fine la spunta la Roma che lo aggrega agli Allievi Nazionali.
Stramaccioni ci mette poco ad accorgersi che fra fisico, tecnica e altruismo, il ragazzo può diventare una pedina fondamentale nello scacchiere perfetto di quella squadra stellare. Quando consegna a Leonardi una maglia da titolare già alla prima di campionato contro la Sangiovannese, Gianluca ringrazia e per ripagare il tecnico della fiducia segna subito due gol. Nove mesi più tardi è a Montepulciano a festeggiare lo scudetto e l’assist per il gol vittoria di Ciciretti porta la sua firma.
Con il passaggio in Primavera la concorrenza si fa durissima, ma il lungo infortunio di Montini a inizio stagione gli concede opportunità che sa cogliere al volo: anche stavolta gol all’esordio, poi quattro reti decisive nel cammino dei giallorossi in Coppa Italia. Nelle finali scudetto gioca solo una manciata di minuti contro il Milan, però per il secondo anno consecutivo si ritrova a baciare la coppa. Partito Montini, ecco che a scavalcarlo nelle gerarchie è il nuovo acquisto Tallo. Leonardi manda giù e aspetta la solita occasione. Che puntualmente si presenta con l’infortunio dell’ivoriano: altrove sarebbe stato un mezzo disastro, alla Roma possono aspettare e dargli tutto il tempo di cui ha bisogno per riprendersi. Nel frattempo ci pensa Leonardi.
(Valeria Meta - Il Romanista - 8 novembre ’11)
Leonardi: "Siamo molto forti, se continuiamo a giocare così non ce n'è per nessuno"03.12.2011 19.32 di Yuri Dell'Aquila per vocegiallorossa.it
Gianluca Leonardi ai microfoni di Roma Channel dopo il match contro il Bari:
Partiamo dalla partita, una Roma che riparte dopo il derby dilagando contro il Bari.
"Abbiamo fatto un'ottima gara, ci siamo impegnati molto in allenamento e abbiamo preparato molto bene la partita".
Dopo il pareggio nel derby, è arrivato il riscatto."Volevamo vincere, volevamo andare avanti in classifica".
Protagonista con la doppietta, il tuo secondo gol ha chiuso la gara."Il merito è della squadra. Di Politano e degli altri".
Hai segnato 8 gol in 8 gare, un'ottima media.
"Ho sfruttato il momento per l'infortunio di Tallo, ho dato il massimo in allenamento per farmi trovare pronto la domenica e in Coppa Italia e il lavoro paga sempre".
Ti ha stimolato la concorrenza con Tallo?"Io cerco di fare il meglio per me e per la squadra, poi il resto viene da solo. Con Junior ho un ottimo rapporto e non sento la concorrenza. Io sfrutto le occasioni che mi vengono date".
Avete confermato il primo posto, potete ripetere la scorsa stagione?"Siamo molto forti sicuramente. Se continuiamo così non ce n'è per nessuno".
Fra 4 giorni arriva il Genoa."Non conosco la squadra ma dicono che sia molto forte. Dobbiamo stare attenti e giocare come abbiamo giocato oggi e nel primo tempo contro la Lazio e non ci saranno problemi per noi.
Sei pronto a dare il tuo contributo realizzativo, vuoi tenere questa media?"Sì, io cerco di dare il massimo, poi quello che viene viene. Cerco di giocare per i compagni".
fonte: Tuttomercato web
