Beh i 1992 non sono fuoriquota, il problema è che abbiamo visto ragazzi del 1991 e addirittura del 1990 giocare in Primvera: uno su tutti Donnarumma a Catania che ora è andato ad Avellino.
CITAZIONE
Io invece mi riferisco a gente che non solo può esordire ma anche imporsi in prima squadra, considerando la difficoltà che c'è in Italia e in tutta franchezza ti dico che di tutti i ragazzi che ho visto nel torneo Primavera, quello che mi sembra già bello pronto per consacrarsi è Verre, nonostante sia del 94.
Per imporsi c'è bisogno di due fattori principali:
1) carattere del giocatore
2) capacità dell'allenatore della prima squadra
Tutto dipende dalla fiducia che si vuol dare a questi ragazzi, semplicemente a Roma avete un allenatore che lavora con i giovani e che ha portato una mentalità diversa sul loro utilizzo.
Si credeva che Borini fosse andato a Roma per fare tribuna, e invece...
CITAZIONE
Se ci fosse più fiducia intorno a questi ragazzi, se gli stessi tifosi sapessero perdonare gli errori ai ragazzi se gli stessi allenatori avessero più fiducia dalle società e dai tifosi, cioé ragazzi ma vi rendete conto di quanti esoneri ci sono stati fra serie A e B ?? Come possiamo parlare di creare un progetto per i giovani, come possiamo parlare di cambio di mentalità, se ogni anno assistiamo a questo massacro di tecnici ? Che non fanno in tempo a conoscere la propria squadra che subito vengono mandati via. Dagli altri campionati abbiamo tantissime cose da imparare.
Discorso diverso per uno del 1992 più forti del mondo (se non il migliore): El Shaarawy che ha giocato poco ma in quel poco spazio che ha avuto ha dimostrato di essere un campione.
Magari se era alla Roma sarebbe già titolare assoluto e inamovibile.
Quindi ricapitolando: è prima di tutto merito della capacità di Luis Enrique di dare fiducia e di credere in questi ragazzi.