| Bellissimo riprendere questo interessantissimo topic, che purtroppo all'epoca non venne calcolato di striscio.
Di fatto, le stesse cose che son state dette per quell'Under (che condivido in parte, nel senso che sì su quella nazionale c'erano grosse aspettative e c'era sicuramente tanto talento,, ma parlarne come della più talentuosa degli anni 2000 mi sembra esagerato, l'Under di Pirlo e Gattuso era molto più forte) si potrebbero rinnovare per l'Under del 2009 (Consigli, Andreolli, Chiellini, Bocchetti, Criscito, Marchisio, Giovinco, Candreva, Cigarini, Balotelli, Acquafresca, sulla carta una delle migliori di sempre) che per quella che ha appena concluso il suo ciclo (Bardi, Donati, Regini, Bianchetti, Caldirola, Marrone, Florenzi, Verratti, Insigne, Bertolacci, Destro, impressionante) . Due ottime nzionali che purtroppo sono arrivate a un passo dalla vittoria e di fatto hanno prodotto o stanno producendo - perchè i giocatori sono ancora relativamente giovani - giocatori di caratura inferiore rispetto a quelli di altre realtà europee. Noi ad oggi non abbiamo prodotto un Varane, non abbiamo prodotto un Pogba, nè un Chamberlain o uno Sturridge, nè un Holtby, un Reus, un Kroos, un Ozil, un Goetze, un Gundogan, ma nemmeno un Isco, un Alcantara, un Muniain, un un Pique.......noi purtroppo siamo ancora fermi a Totti, Del Piero, Nesta, Inzaghi, Vieri e quella generazione lì. Dal post 2006 abbiamo prodotto un solo grande giocatore di caratura internazioonale: Balotelli. Punto. Grande giocatore che, tra l'altro, deve pure maturare appieno dal punto di vista mentale e chissà se lo farà mai. Sembrava dovesse esplodere come il nuovo fenomeno del calcio El Shaarawy, ma pyurtroppo si sta già perdendo, altri talenti come Insigne, Verratti, Florenzi, o per andare più indietro Criscito, Marchisio, Candreva, sono giocatori interessantissimi e notevolissimi ma nessuno di loro penso sarebbe titolare in un top club europeo. Quante offerte sono arrivate da Bayern, Real, Barca o Man Utd per prendere uno di questi? Solo Verratti ha avuto un po' di mercato in spagna, ma non se n'è fatto nulla. Machisio è stato chiesto senza nemmeno troppa convinzione dal M.Utd, è bastato un "no" timido della JUve perchè desistesse, se gli interessava veramente la trattativa sarebbe andat avanti eoni. Questo significa solo una cosa: che Marchisio non è considerato un grande giocatore all'estero. Se spostiamo il discorso sui difensori poi c'è da mettersi le mani nei capelli: l'unico - ma proprio l'unico - giocatore degno di proseguire il filone di Maldini, Nesta, Cannavaro, Zambrotta sembra poter essere De Sciglio. Basta. Di Santon si parlava come di un fenomeno ma è regredito totalmente e ad oggi fa panca in un club di bassa Premier... Per il futuro, bah, onrestamente non sono granchpè ottimista, in generale a me sembra che nelle scuole calcio non si insegni più la tecnica, non si insegna più il dribbling, non si insegna più a saltare l'uomo, si lavora solo sulla potenza e sulla fisicità, e direi pure male visto il numero di infortuni che martoriano i giocatori italiani più di altri. Di certo è finita un'epoca, il lungo periodo d'oro della nazionale che è andato da Valcareggi a Lippi (1968-2006) si è esaurito totalmente, di pari passo con l'evolversi delle sorti del campionato di A, prima l'acmè, poi da calciopoli in poi (non sono juventino!) il declino inarretsabile, la fine dei capitali, la fuga dei campioni e come conseguenza contingente la mancata crescita dei nostri talenti. In mezzo ci sono state almeno quattro generazioni eccellenti: da quella di Riva, Rivera e Mazzola, a quella di Rossi, Tardelli e Cabrini, da quella di Maldini, Baresi e Baggio a quella di Nesta, Totti e Del Piero.
Abbiamo purtroppo saltato una generazione, questa sarebbe dovuta essere la generazione di Montolivo, Aquilani e Chiellini, tutt'al più. Vedremo la prossima, quella di Verratti, Balotelli e De Sciglio, le sole tre uniche speranze di livello mondiale AD OGGI, se saprà ritrovare i fasti del passato.
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