Nome: Francesco Grandolfo
Data di nascita: 26 - Luglio - 1992
Ruolo: Attaccante
Da Bari a Manchester ci sono ben 2500 chilometri: tanti, troppi per un ragazzo nato e cresciuto nel barese. Ma forse non sono eccessivi per chi corre per realizzare il sogno di diventare calciatore professionista e oggi, forse, l'Inghilterra offre maggiori possibilità. Sembra che entrambe le squadre di Manchester abbiamo messo gli occhi su questo giovane attaccante del Bari, letteralmente esploso in questa stagione Primavera, seppure la sua squadra stia nell'anonimato di una metà classifica, con l'unica consolazione di essere davanti ai "cugini" del Lecce. L'interesse dall'estero è stato grande, almeno fino alla mancanza di un contratto professionistico che legasse il ragazzo alla sua società di appartenenza: la dirigenza dei galletti è però corsa ai ripari comunicando nella giornata del 18 Maggio 2011 che Grandolfo ha siglato il suo primo contratto della durata triennale, con decorrenza dal 1 Luglio 2011.
Grandolfo nasce a Castellana Grotte ma cresce a Casamassima, entrambe città in provincia di Bari, dove inizia a calcare i campi di calcio da bambino. Rimane soltanto un anno calcistico a Casamassima per passare alla società Pro Inter di Bari, resa celebre per aver avuto tra le proprie fila niente di meno che Antonio Cassano. E al talento di Bari Vecchia Grandolfo è legato da altre similitudini, ovviamente il passaggio dalla Pro Inter ai giovanissimi regionali della società bianco-rossa ma anche il procuratore visto che è gestito dallo Studio Bozzo.
Tecnicamente non stiamo comunque parlando di un erede di Cassano, le similitudini si fermano a quanto elencato prima. Grandolfo è stato aggregato per diversi allenamenti con i più grandi e ha collezionato una presenza in panchina al Massimino di Catania. Nel campionato Primavera segna 16 reti in 23 presenze e, con il Bari già retrocesso matematicamente, il Mister Bortolo Mutti gli presenta l'occasione dell'esordio in Serie A a Palermo, ancora Sicilia, nella terzultima partita di campionato: subentra al norvegese Huseklepp, le cui giocate lo lanceranno piu avanti, disputando gli ultimi dieci minuti dell'incontro.
Un minutaggio piu sostanzioso nella successiva partita, il derby contro il Lecce, con 30 minuti in campo nel secondo tempo.
Finalmente nell'ultima di campionato parte da titolare e riesce nell'impresa di segnare una tripletta contro un Bologna in completo disarmo, due goal propiziati dagli assist di Huseklepp citato prima.
Attaccante mancino, ha un buon calcio da lontano, forte e preciso, buona coordinazione e tempismo che permettono anche colpi in acrobazia, tutto da verificare in contesti più ruvidi ovviamente,come ad esempio ha avuto modo di fare il suo compagno centrocampista Marco Crimi, approdato in Maremma durante il calciomercato invernale.
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