l'idea di Carlos non è affatto malaccio, anzi (soprattutto riguardo l'assurdo inserimento dei padroni di casa:
in buona sostanza, e con tutto il rispetto, ma che ci azzeccano loro nel torneo?!? Mah...)
comunque io voto SI', perché sono un nostalgico-rompi
che ha smesso di credere alle competizioni internazionali
da quando sono "organizzate" in questo modo (in sintesi: Coppa Campioni 1 squadra, Coppa delle Coppe 1 squadra,
Coppa UEFA 4 squadre, Coppa Intercontinentale 2 squadre, i "miei" tornei erano questi e li rimpiango più o meno
ogni martedì-mercoledì-giovedì che sono costretto a sorbirmi quelli attuali)
in merito alla vecchia Intercontinentale, e proprio perché sono un rompi, io tornerei addirittura alla versione precedente
alla Toyota Cup (sponsor che intervenne nel 1980 per salvare economicamente una manifestazione in declino): per limiti anagrafici non me le sono godute "dal vivo", solo in vhs o dvd, ma chi c'era giura che quelle partite con andata e ritorno
tra Europa e Sudamerica NEI RISPETTIVI STADI resteranno battaglie epocali ed indimenticabili, e io ci credo e mi fido
- magari rivedendo la formula della differenza-gol (per dire: l'Inter nel 1964 fu costretta a vincerla in uno spareggio
a Madrid, con un 1-0 firmato Mariolino Corso e solo nel secondo tempo supplementare, ma in realtà al ritorno
a Milano aveva già vinto 2-0 e ribaltato lo 0-1 subito ad Avellaneda)
insomma, vero che Pelé-Eusebio-Santana-Amarildo-Altafini-Corso-Mazzola etc non ci sono né ci saranno mai più su un rettangolo verde, ma un tempo in questa Coppa c'erano battaglie leggendarie contro gli argentini indemoniati dell'Estudiantes o Independiente, il grande Peñarol (fantastico nel 1961: persa l'andata in casa del Benfica, massacrò i fuoriclasse portoghesi
5-0 a Montevideo!), e quando ci ricapiteranno più partite come Santos-Benfica 3-2; 5-2
Real Madrid-Peñarol 0-0; 5-1 (vendicato sei anni dopo con un doppio 2-0)
Milan-Santos 4-2; 2-4; 0-1 (con Trapattoni a mordere le caviglie di Pelé)
e le combattutissime finali tra Celtic Glasgow e Racing Avellaneda, o l'Estudiantes che fa sudare sette camicie al Feyenoord
del mitico Ernst Happel, dopo aver sorpreso il mondo due anni prima regolando il Manchester United???
Con tutto il dovuto rispetto per Al-Wahda, Al-Ahli (campioni nazionali 2009 e 2010
degli Emirati Arabi Uniti = presenze discutibili, visto il presunto "spirito sportivo"
- o pubblicitario??... - del torneo, che vorrebbe definirsi democraticamente aperto
alle compagini che hanno vinto a livello continentale - ma forse facevano comodo i $$$ degli sceicchi...),
Adelaide United e gli iraniani del Sepahan (riempitivi nelle edizioni 2007 e 2008,
visto che erano state solo finaliste dell'AFC Champions League)...
Edited by RogerTheLast - 24/12/2011, 11:35