sì vabbé, e così si scoprì che tutte le squadre della storia giocavano col 4-2-3-1, ma nessuno se ne è accorto...
partendo da questi presupposti, a mio avviso sbagliatissimi, anche il Brasile faceva il 4-2-3-1
con Vavà riferimento centrale, Pelé che "attaccava gli spazi" (???) partendo da una casella leggermente arretrata,
e Garrincha e Zagallo sui due lati, così come l'Ungheria di Sebes o le fantasmagoriche alchimie di Bukovi...
e vogliamo parlare dell'Arancia Meccanica Olandese seguendo la tua "logica" un po' contorta?
Jongbloed in porta, linea a quattro con Suurbier e Krol terzini, Haan libero ad impostare dalle retrovie
e surrogare lo stopper Rijsbergen, "doble pivote" (!!!) in mediana con i perni del Feyenoord Jansen e Van Hanegem,
due ali vere come Rep e Rensenbrink ed al centro una coppia che si scambiava continuamente posizione
con una punta "mascherata" (Neeskens, forse uno dei giocatori più "totali" della storia, essendo al contempo
un mediano rubapalloni dal moto perpetuo e polmoni inesauribili con innate capacità d'inserimento
e doti d'impostazione, gioco aereo e piedi educati) e Cruijff simil-Sneijder (un bestemmione anche solo pensarlo...)
con maggior libertà d'azione in verticale e/o in campo aperto... siamo seri per favore...
quelli erano 4-2-4 (anzi, nel caso olandese un "ibrido" tra 4-3-3 e 4-2-4, con un turbinio di movimenti
effettuati da giocatori polivalenti che misero in crisi ogni tentativo di irregimentare in statici schieramenti "sulla carta"
quel rivoluzionario modo di concepire il calcio), il Barcellona gioca da 30 anni col 4-3-3 (l'uccellinodidelpiero che mi dice che i blaugrana
facesse il 4-2-3-1 con Keita trequartista sinistro -!!!!- è roba per stomaci forti... che Ibra rovinasse il 4-3-3 blaugrana
lo sto dicendo più o meno da 2 anni a questa parte, ma vedere in quello schieramento un 4-2-3-1...
come direbbe Roy Batty "Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi...")
- e quell'Ajax era un 3-3-1-3 "cangiante" che a seconda della fase di gioco assumeva l'assetto di 3-4-3
e quando si passava a quattro in chiave passiva (il fatto che in fase di non possesso si arretri è una consecutio logica)
certo non disegnava in campo il 4-2-3-1 da te descritto (De Boer diventava esterno sinistro di difesa????!!!
In quale film?! Forse ti confondi con i suoi inizi nelle giovanili, o magari cercando a casaccio sul web
conferme alle tue tesi ti sei fidato troppo del disegnino su Wikipedia... Frank giocava strettissimo in mezzo
quando il pallone ce l'avevano gli altri, anche perché non aveva il passo per reggere taluni dirimpettai,
infatti in fase di non possesso è vero che Rijkaard si abbassava dalla sua casella di libero avanzato/regista
ma la differenza sulla banda mancina la faceva Edgar Davids con i suoi rientri, che mantenevano
la squadra corta e scongiuravano pericolose ripartenze avversarie ristabilendo la parità numerica
sul lato debole dello schieramento, chiedere conferme ai Panucci ed ai Donadoni di Vienna a riguardo...
non è Subbuteo si tratta di calcio vero, i giocatori si muovono a seconda che la sfera ce l'abbiano loro o gli altri,
ma vedere in quell'impianto di gioco un 4-2-3-1 come base di partenza è quantomeno visionario...)
il Bari di Ventura era un 4-4-2 che in fase di possesso-palla diventava 4-2-4, come aveva già fatto alla grande a Pisa
CITAZIONE (RogerTheLast @ 19/8/2010, 14:45)
Eto'o non è un'ala nè faceva l'attaccante, ma l'esterno arretrato (!), studiatevi i movimenti di Eto'o al Barcellona e quelli coi nerazzurri e poi ne riparliamo... così come nel 4-2-3-1 di Spalletti non c'erano attaccanti "veri" come Milito-Eto'o e lo stesso Pandev/Balotelli, ma "solo" Totti finto-centravanti...eppure era una squadra OTTANTA VOLTE più offensiva e spettacolare!!!
la Roma di Spalletti la si era già citata, così come la Germania e tante altre, Celta Vigo compreso
(a suo tempo, il campionato ottimo del Borussia Dortmund ancora doveva iniziare), mentre ha fatto benissimo
The Special One 89 a citare l'Olanda 2008 - insomma, non è detto che se giochi col 4-2-3-1 giochi sempre da schifo,
dipende dall'atteggiamento, mi sembrava chiaro... in quest'ottica, il paragone con il 4-5-1 di Eriksson ci stava eccome,
secondo me: anche lì si giocava con un solo attaccante "di ruolo", ma la differenza d'interpretazione rispetto a Mourinho
era palese, però i numeretti 4-5-1 vs. 4-2-3-1 fanno passare il secondo come modulo più "offensivo"... -
sulla Lazio che fa risultati perché adotta questo modulo è una questione di opinioni:
non credo che con Zarate più vicino alla porta (o, quantomeno, che non parta da dietro il centrocampo...)
ed Hernanes nel suo ruolo "originale" (che non è quello di trequartista centrale) i risultati sarebbero stati tanto inferiori
ovviamente, come al solito, opinioni: ognuno ha legittimamente la sua, ed è giusto che sia così
Edited by RogerTheLast - 18/10/2014, 23:07