è una "moda" che non digerisco del tutto, ammetto
per "banalizzare" e sintetizzare la tua intelligente domanda
"Perchè è salito alla ribalta in questo modo, e soprattutto proprio in questo periodo?"risponderei: per avere una buona scusa di mettere solo 1 attaccante!! ...
e spacciarlo per "calcio offensivo", "nuovo calcio" e roba simile
- vado un po' forzatamente e per paradossi, ma è la mia idea di fondo su questo modulo,
ovvio che ogni interpretazione è diversa e migliore/peggiore (per dire, la Germania di questo Mondiale mi piaceva da matti)
OVVIAMENTE ogni tattica riprende e "rimescola" concezioni già del passato buttandole nel "frullatore" del calcio moderno,
dunque non esiste una genealogia definitiva, impossibile fissare i paletti "cosa nasce quando nasce come e perché e chi l'ha inventato"
(in sintesi, è un riadattamento di metodi tattici di 30 anni prima, "niente si crea niente si distrugge",
ma tutto si "trasforma & contamina", qualcosa di totalmente nuovo e originale è impossibile),
quindi di nuovo c'è davvero poco - chi dice che è una rielaborazione "moderna" del 4-2-4 è FUORI STRADA
o non sa cosa dice nè conosce la storia del calcio, è molto molto molto più simile ad un 4-5-1! Altro che offensivo!
Va detto che è anche una diretta conseguenza ed estremo rimedio alla ormai decennale "estinzione dell'ala classica",
ormai le vecchie ali sono spesso esterni riadattati (con compiti di copertura! BESTEMMIA
- come se Garrincha, Best, Conti o Blokhin tornassero a difendere sulla spinta degli esterni avversari!.....),
o le piazzano come seconde punte (Lavezzi, e tantissimi altri) per "non sbilanciarsi" e trovare l'equilibrio,
la solita solfa dell'equilibrio a tutti i costi... il 4-2-4 era esattamente l'OPPOSTO concettualmente,
così come il Calcio Totale (altra BESTEMMIA che ho sentito in questi anni di esaltatori di mezzi-allenatori mediatici...)
- sarebbe bene che alcuni giornalisti si studino l'Aranycsapat ann'50 (Hidegkuti "finto centravanti" lo hanno inventato loro,
altro che i moderni... e non lo piazzavano là davanti come "boa a fare le spizzate e a sportellate", tornava dietro
per GIOCARE A CALCIO e aprire agli inserimenti di Puskas, Kocsis e Czibor, e aveva piedi fatati come questi 3...)
o lo stesso Brasile di quegli anni - il 4-2-4 è tutta un'altra, FANTASTICA, storia...
- è un po' il vecchio discorso della
"moda della difesa a 3" di qualche anno fa, che in realtà era una rielaborazione del calcio...
ANTECEDENTE alla Guerra Mondiale! Ossia prima che si decidesse di "staccare" il libero dietro la linea dei 3 difensori
(prima i
"terzini" = "della terza linea" erano i 2 marcatori estremi nel 2-3-2-3 (il Metodo WW,
esempio perfetto Rosetta e Caligaris, con Luisito Monti "centromediano/centrosostegno davanti a loro
sulla linea dei centrocampisti nell'Italia di Pozzo) - prima che grazie a Chapman nell'Arsenal anni '30 e i suoi "seguaci"
- il Grande Torino di Superga su tutti - si varasse il Sistema WM, ossia il 3-2-2-3, antesignano dichiarato
e neanche tanto "nascosto" del tanto "moderno" 3-4-3 ---- adesso nell'accezione comune sono i 2 laterali destro e sinistro
che affiancano i centrali nella difesa a 4...) , l'unica differenza MOLTO RELATIVA
è che allora si marcava a uomo e non a zona... ma sempre relativamente, ripeto...
per tornare alla "rielaborazione del 4-5-1", basta vedere la tanto citata Inter di Mourinho
(ma potrei dire anche dle Bayern Monaco di Van Gaal finalista, speculari tatticamente:
basti guardare lo "spettacolo" offerto in finale...): Sneijder non ha nulla a che vedere con i 10 "classici",
è un centrocampista avanzato (un "numero 8", se preferite), Eto'o non è un'ala nè faceva l'attaccante,
ma l'esterno arretrato (!), studiatevi i movimenti di Eto'o al Barcellona e quelli coi nerazzurri e poi ne riparliamo...
così come nel 4-2-3-1 di Spalletti non c'erano attaccanti "veri" come Milito-Eto'o e lo stesso Pandev/Balotelli,
ma "solo" Totti finto-centravanti...eppure era una squadra OTTANTA VOLTE più offensiva e spettacolare!!!
(lo stesso Empoli di Baldini citato giustamente da Carlos
hai fatto bene a ricordarlo - quel modulo
con Cappellini e gli altri sancì l'arrivo, dopo la Promozione dalla B, dello sfortunato Di Natale ai massimi livelli)
- non per fare il seguace a tutti i costi di Zeman (a cui riconosco i difetti noti,
quindi sono al di sopra di ogni sospetto), eppure quando dichiarava
""Mourinho ha portato novità nel calcio italiano? Sì, nella comunicazione, con cui nasconde bene la sua mediocrità come allenatore”. - "Io penso che Mourinho si trovi all'Inter perché è un grande gestore di giocatori. Anche se è ancora più bravo a gestire i giornalisti. Certo, con lui i tifosi nerazzurri non vedranno mai un bel gioco. Detto questo la squadra di Moratti resta la grande favorita del campionato, e probabilmente anche in Europa diranno la loro sino in fondo - anche se gioca malissimo, perché ha la rosa più attrezzata". frasi datate settembre 2009, non ci aveva visto malissimo, mentre gli altri strombazzavano
sulla Juventus alla pari
- o l'Inter Ibra-dipendente penalizzata dallo scambio con Eto'o (!)
io ero molto molto d'accordo, e non lo sono sempre quando parla il boemo...
- e stendo un velo pietoso sul "bel gioco" dell'Olanda all'ultimo Mondiale, dell'Uruguay, della Francia (!), il Portogallo,
l'Australia, e di tutti gli altri seguaci nell'inguardabile (tecnicamente parlando, non come emozioni) Sudafrica 2010
Perchè? Perchè i moduli sono numeri e disegnini sulla lavagna, QUALSIASI modulo
(anche un offensivo 4-3-3, per dire, se non interpretato adeguatamente), la differenza la fanno
l'atteggiamento in campo e la voglia/capacità di giocare a calcio e PROPORRE calcio
- ovviamente poi, in questo contesto, ognuno ha la sua visione di come si gioca meglio e si occupa meglio il campo, ci mancherebbe
Edited by RogerTheLast - 13/10/2014, 12:25