Le differenze tra i giovani Spagnoli e quelli italiani

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Clipper_94
CAT_IMG Posted on 9/3/2011, 20:30     +1   -1




CITAZIONE (joe_kabuki @ 9/3/2011, 20:12) 
CITAZIONE (Clipper_94 @ 9/3/2011, 15:24) 
Io sono del parere che qui in Italia (specialmente qui al sud dove sono io) l'ambiente dei settori giovanili è molto messo da parte, tralasciato, nullo. Almeno io non vedo big italiane che gettano nella mischia giovani calciatori. Optano sempre per l'esperienza. Perciò condivido il pensiero di colui che ha scritto l'articolo per la Gazzetta. Si preferisce l'esperienza al giovane "incapace". Tranne le squadre italiane di bassa e media classifica che per forza di cose (denaro) investono sui giovani (la maggiorparte non italiani però), non vedo altro sbocco per i giovani. In più, a ciò, si aggiunge un menefreghismo più o meno elevato per le categoria minori (giovanissimi & allievi provinciali e regionali); infatti sono del pensiero che gli osservatori si rechino solo a guardare partite tra giovanissimi ed allievi nazionali, tralasciando le categorie minori; magari non pensano che in una squadra del genere (a livello regionale) ci possa essere un grande talento, che però a causa degli altri elementi della sua squadra non può esprimersi al meglio. Vi faccio un esempio: c'è un mio coetaneo ('94) esterno di centrocampo che è fuori dal comune, non ho mai visto giocatori della sua età più forti di lui, tutti che dicono "quanto è forte, quanto è forte, non dovrebbe stare qua". Accelerazione ed agilità impressionante, dribbling efficacissimo, gran tiro. Peccato però che non ha mai avuto l'occasione di mettersi in mostra solo perchè è nato qui al sud. A quei pochi provini che ha fatto è stato quasi sempre scartato solo perchè c'erano ragazzi raccomandati (si vede che fine hanno fatto...). Questo è davvero frustrante. Se si fosse trovato al nord o in Spagna o in Inghilterra a quest'ora sarebbe a grandi livelli. Questo per un ragazzo può essere davvero sconfortante: avere capacità straordinarie, ma sprecate. Questo è il mio parere.

diciamo che il calcio è il lavoro più meritocratico che esiste in italia :-s,se è forte ma veramente, probabilmente emergerà,comunque non deve mollare...spesso quando li sì conosce,si contempla diversamente il concetto di forte...

Sì, su questo ti do ragione...però non è una mia opinione personale, ma lo pensano tutti, anche chi lo vede giocare per la prima volta. Lo spero vivamente per lui, spero lo notino al più presto visto che è questa l'età clou.
 
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15 replies since 21/4/2010, 16:18   2524 views
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