"D-UE: TELEVISION WITHOUT FRONTIERS"

Davvero non ci facciamo mancare niente. Non bastavano, dopo la rissa Preziosi-Panucci (voto due, ma in due, non basta un gol per il perdono), le nuove intemperanze di Mourinho (due, a lui insieme a tutti i telegiornalisti che continuano a trattarlo con sudditanza). Avevamo bisogno, lo sentivamo proprio della presenza di Fabrizio Corona a Controcampo e di Lapo Elkann addirittura nell’approfondimento di Sky Tg24 curato da Maria Latella (5, si decida tra la cronaca nobile e il gossip soprattutto lasci perdere il calcio che proprio non conosce). Alberto Brandi, e più di lui il moviolista Ciccio Valenti (quindi 5 e 4) erano eccitati manco avessero ospite il pallone d’oro Messi. Mughini (5) soffriva ad avere di fronte uno più narcisista di lui. Corona, presente nelle vesti di presidente onorario (sì, avete capito bene onorario) di un club minore, è quello che si è comportato meglio. Ma 6 non glielo daremmo mai. Nemmeno sotto tortura. Mostrate anche alcune delle foto scabrose con cui Corona metteva in atto i suoi ricatti (almeno secondo la sentenza di primo grado, per lui sono normali compravendite. Per non correre rischi si trattava delle arcinote foto di Adriano. Ma magari mostrarle è stato utile a far passare la voglia a qualche squadra di riportarlo nel nostro campionato. Il giovane Elkann (un altro che per noi alla sufficienza non arriverà mai) invece nel suo italiano un pò così (ma chi gli dava 6 a scuola?) si è atteggiato a moralista, disquisendo sui valori della Juventus e la professionalità (scarsa) dei suoi giocatori. Senza dove ricordare le sue vicende private che di etico avevano assai poco, non si può non notare l’elevato contributo portato al difficile momento dei bianconeri affondando il coltello nella piaga. Continua così Lapo, che ti fanno presidente al posto di Blanc. Che è poi il tuo vero obiettivo. - fonte: http://www.ilprocessodibiscardi.it/argomenti.html

Avvenimenti di fondamentale importanza per la società (in particolare, manifestazioni sportive): Ogni Stato membro può stabilire un elenco di avvenimenti che devono essere trasmessi in chiaro, anche se sono stati acquistati diritti di esclusiva da reti di televisione a pagamento per garantire al pubblico di accedere liberamente alla ritrasmissione di eventi giudicati di fondamentale importanza per la società.