Squadra: Frosinone
Data di nascita: 20 Febbraio 1991
Posizione: Centrocampista; Mediano (nel 4-2-3-1 del Frosinone è il mediano di sinistra con Basha)
Altezza: 1.82 cm
Peso: 73 Kg
Dopo essere arrivato con passo felpato e da perfetto sconosciuto dal Grazer AT. Klub, Robert Gucher, nuova stellina del calcio austriaco, si fa conoscere da campione anche in Italia.
La prima intervista di Robert Gucher a Frosinone giunge a poco più di due settimane dall’esordio in serie B con il Modena (21.04.2009) e, cosa ancor più importante, alla vigilia di un appuntamento, quello con l’Albinoleffe, che il giovane centrocampista austriaco potrebbe vivere di nuovo da protagonista. Non è infatti un mistero che Piero Braglia stia pensando per questa occasione di apportare un correttivo al modulo, passando da un centrocampo a quattro ad uno a cinque. E non è neppure un mistero che nell’ultima circostanza in cui il Frosinone ha adottato il 3-5-2 in campo sia andato proprio Gucher. Che in quella occasione disputò una prova maiuscola, autoritaria e qualitativamente importante.
Del resto è dallo scorso ritiro precampionato di Fiuggi che Robert sta incantando grazie alle proprie doti tecniche e tattiche. Nella mente di chi per mestiere si occupa di seguire il Frosinone Calcio resta il ricordo di uno straordinario gol segnato al Morolo in amichevole lo scorso 8 agosto. Il test fu risolto da un siluro di destro scagliato da Gucher da circa 25 metri. Da quel giorno gli addetti ai lavori si sono letteralmente innamorati del gioiello di casa Stirpe, il giocatore che insieme all’altro talento Elsneg e a tanti altri promettentissimi giovani della Primavera rappresenta il futuro del Frosinone.
A distanza di circa 72 ore dalla gara con l’Albinoleffe Gucher ha moltissime possibilità di scendere in campo dal primo minuto. Perché se è vero che ufficialmente Braglia usa con lui bastone e carota, è anche vero che il tecnico durante gli allenamenti non perde occasione di coccolare il suo giocatore più giovane. Robert però dimostra una notevole intelligenza quando gli viene chiesto se sente l’odore di una maglia da titolare. E con grande umiltà risponde: «Nessuno di noi sa ancora chi giocherà. Noi calciatori dobbiamo farci trovare pronti, allenandoci con impegno. Poi le scelte spettano al mister».
Gucher approfitta dell’occasione per ringraziare il resto della squadra per come lo ha accolto e per come lo ha messo a proprio agio al momento della prima partita ufficiale della stagione. Contro il Modena Robert non sembra aver patito l’emozione, ma il merito di questo è anche degli altri giallazzurri, che dall’alto della loro esperienza hanno cercato di non mettere in difficoltà il giovane austriaco. E allora le parole dell’ex centrocampista del Gak sono dedicate proprio alla squadra canarina: «Devo dire grazie ai miei compagni, i quali mi hanno aiutato all’esordio non facendomi sentire a disagio. Nello spogliatoio del Frosinone c’è una bella atmosfera e questo per un giovane come me è molto importante».
Infine l’ultima battuta è dedicata alla città e all’ambiente che Gucher ha trovato qui in Ciociaria. Robert è diventato immediatamente un beniamino della tifoseria giallazzurra, sempre pronta ad “adottare” i calciatori più giovani. Il centrocampista austriaco gode di un notevole successo anche su un celebre social network. Su Facebook Gucher vanta ben 344 amici, alcuni “portati” dietro dal suo Paese, altri conosciuti durante la sua esperienza giallazzurra. E allora il numero 24 canarino ha spiegato proprio il suo rapporto con la realtà frusinate: «Si vive davvero bene in questo posto. Frosinone è una città tranquilla, l’ideale per uno come me. Ho trovato tanti amici anche al di fuori del calcio. Qui mi sento davvero a casa».
Fonte:
http://gabrielemargani.splinder.com/post/2...e+ai+miei+compaIn nazionale è diventato dal 17 settembre 2009 (amichevole vinta 3 a 1 con la Finlandia) il nuovo capitano dell'under 18.
Ecco il link dove si racconta della sua ottima prova:
http://alessandroribaudo.myblog.it/archive...tan-gucher.htmldopo aver visto la sua prestazione contro il torino, assolutamente il migliore in campo, era doverosa una scheda!