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| Foto:  descrizione: Da poco più di una settimana Nelso Ricci è tornato a Livorno per costruire, dopo il ritorno in A, un altro ciclo. Tre anni fa gli amaranto arrivarono anche ai sedicesimi di finale della Coppa Uefa, un traguardo che ricorda ancora con grande orgoglio. Nato a Carrara il 20 marzo 1948, Ricci ha iniziato la carriera di dirigente sportivo nella sua città. « Con me avevo Corrado Orrico, uno che venticinque anni fa faceva le cose che fa Mourinho oggi », ricorda. Il ciclo più importante a Siena, dove è rimasto per 18 anni: è arrivato quando i bianconeri militavano ancora in C2, se n’è andato lasciandoli in serie A. Dopo Siena, Livorno. Quindi due anni al Grosseto, centrando i play off. Ha avuto allenatori, allora giovanissimi, come Baldini e De Canio. « E al Pontedera sono stato il primo direttore sportivo di Lippi », sottolinea. Vive a Castelnuvo Berardenga, in provincia di Siena, « a pochi chilometri dalla tenuta di Ranieri ». Ha due figli, Massimiliano e Manuel (che vive in Brasile): con la loro società, la Latin Football, hanno portato in Italia giocatori come Taddei e Menegazzo. Fonte: T.Calzone, E.Intorcia. A.Mita - Corriere dello Sport |
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