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|  Tra i tanti trapanesi che annualmente preparano le valigie per andare via dalla nostra Provincia spicca, senza ombra di dubbio, il nome di Gianluca Sorrentino (in foto) attaccante classe 92’, 1.85 mt per 71 kg, cresciuto calcisticamente nel Trapani, in cui a giocato fino al 2001, prima di approdare alla Forese, sotto lo sguardo attento del tecnico Salvatore Cusenza con cui a disputato tre stagioni, per poi arrivare al Città di Trapani sotto la guida tecnica del sempreverde Vito Gabriele. Una stagione, quella 05/06, che ha segnato ovviamente la crescita del centravanti trapanese che, oltre al bottino pieno di presenze ed ai numerosi centri, ha ricevuto la lusinghiera chiamata da parte del settore giovanile dell’Adelkam, con il quale la stagione successiva ha disputato il torneo Giovanissimi Regionali conquistando un ottimo quarto posto, contornato da 25 marcature su 22 apparizioni, e vedendo svanire il sogno delle finali regionali alla prima sfida dei Playoff con la Giovanile Aurora dopo il pareggio per 2-2 che ha favorito i mazaresi nel percorso delle fasi regionali. Però nel corso di un provino allo Stadio Provinciale ad accendere i riflettori sul giovanotto trapanese fu il Venezia. “Subito dopo il provino ho ricevuto la chiamata da parte degli osservatori della società neroverde – afferma Gianluca – e dopo aver partecipato ad uno stage, della durata di cinque giorni, mi hanno comunicato la loro felicità nel trattenermi nel capoluogo veneto, ed ovviamente non ci ho pensato su due volte ed ho accettato seduta stante”.“Per tutta la stagione ho giocato titolare ma purtroppo il tecnico Ivan Galante mi utilizzava in un ruolo diverso da quello in cui sono abituato a giocare – continua il ragazzo - di conseguenza ho visto poche volte la via del gol”. Ma nonostante le sole due realizzazioni, su trenta apparizioni, e l’ottavo posto della compagine neroverde, il centravanti trapanese ha ottenuto il salto di qualità. “Ad onor del vero è stata la società del Venezia a tagliare i fondi per il settore giovanile e di conseguenza, non potendomi garantire la foresteria, sono stato costretto a ripercorrere la strada del ritorno ma vari osservatori del Palermo, che già avevano avuto modo di vedermi giocare, mi hanno contattato e naturalmente con lo stesso entusiasmo di un anno prima non ho potuto che accettare”. Dopo l’approdo in rosanero è tutta storia contemporanea con le 25 presenze tra le fila degli Allievi Nazionali, allenati dal tecnico ex Trapani Dario Golesano, e le 5 marcature realizzate di cui due nell’ultimo match stagionale contro il Taranto. “Anche tra le fila del Palermo mi sono dovuto adattare alle disposizioni tattiche del mister – continua Gianluca - che mi ha lasciato giocare la maggior parte degli incontri come esterno destro”. “La soddisfazione più grande però lo ricevuta durante la gara di andata degli Ottavi di Finale Scudetto quando il tecnico della Primavera, Rosario Pergolizzi, mi ha fatto esordire negli ultimi minuti di gioco”. Un esperienza affascinante che, rappresenta il pane quotidiano di chi gioca al calcio e mantiene tuttora intatta la passione per il calcio tra i giovanissimi che si avvicinano al calcio. Ma la stagione del centravanti trapanese non è ancora terminata, infatti lo scorso 11 Giugno gli Allievi Nazionali del Palermo hanno esordito nel “25° Torneo Shalom - Diomede Cup” che si è svolto a Benevento sino domenica 14 giugno. All’esordio Gianluca ha contribuito ad affondare il Frosinone per 5-1 con una doppietta personale, per poi pareggiare a reti bianche con la Lazio e battere per 2-1 il Padova e cadere in Semifinale con la Cisco Roma per 3-2, ed infine conquistare il terzo posto ai calci di rigore sul Lecce. Sin da settembre Gianluca non potrà più giocare con gli Allievi, per il superamento dell’età massima, e di conseguenza si aspetta una conferma tra le fila della Primavera. “Io sono pronto – conclude Gianluca - ad accettare la riconferma”. fonte: http://www.zonacalcio.it/news.html?news=28061 |
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