CITAZIONE (ynwebmaster @ 19/9/2008, 19:29)
dilungati pure..presto lo farò io..
ok.....
allora dicevo 4-3-1-2....inizio ovviamente dal portiere che per me non deve essere necessariamente un fenomeno, ma basta che faccia il suo con personalità. Meglio se rapido e con un buon piede.
La difesa a 4 per me è un dogma, è fondamentale per il gioco che ho in mente io: 2 terzini moderni (es. Zhirkov e Maicon) abili sia in difesa che in attacco, due cursori infaticabili in grado di coprire tutta la fascia e di sopperire alla mancanza delle ali, portando in dote almeno una decina di cross a partita per le punte.
Ovviamente a sinistra un mancino e a destra un destro, cosi come i centrali: quello di sinistra forte fisicamente, alto, in possesso di un gran tiro e mancino, quello di destra più rapido, destro e svelto a far ripartire la manovra con discreta qualità (es. Carvalho).
La linea difensiva deve essere sempre abbastanza alta in modo da tenere corta la squadra ed evitare di essere presi alla sprovvista su qualche errore a centrocampo, (in questo modo e con un grande Casillas lo scorso anno il Real tenne inviolata la sua porta per un numero considerevole di partite).
Centrocampo a 3 con un regista, un mediano e un centrocampista totale abile sia nell'impostazione che negli inserimenti.
A destra il mediano che deve dare la possiblità al regista di architettare la manovra senza obblighi elevati di copertura (es. Mascherano).
Il regista può essere sia destro che sinistro (es. Guti) poichè giocando nel mezzo per me non fa differenza, ma l'importante è che abbia una visione di gioco notevole e sia in grado di far girare la squadra nel caso in cui il trequartista venga chiuso troppo da marcature a uomo.
Sul centro-sinistra preferirei un mancino poichè sveltirebbe la manovra, ma sarei disposto anche a fare un eccezione per un giocatore tipo Lampard, De Rossi o in particolare Hamsik che negli ultimi tempi si sta dimostrando un fenomeno negli inserimenti.
Il trequartista nel calcio moderno se è di qualità (es. Kakà) può fare la differenza e spezzare in 2 la squadra avversaria poichè è molto difficle marcare un giocatore tra le 2 linee e per questo motivo in tanti usano un play basso, anche di non grande qualità, ma che sia in grado di tenere a bada il trequartista avversario.
Al mio
meneur de jeu, darei il compito di dare imprevedibilità alla manovra, di impremere accelerazioni al gioco e di andare in gol o mandare a rete gli attaccanti.
Amo calcisticamente Riquelme, ma per la mia squadra servirebbe un giocatore più dinamico, per questo gli preferirei Kakà o Ribery.
Per quanto riguarda gli attaccanti vale pressappoco lo stesso discorso fatto per i centrali difensivi: non mi piacciono i doppioni che si pestano i piedi a vicenda e per questo voglio 2 giocatori differenti con attitudini e caratteristiche diverse.
Preferisco una prima punta di peso, ma abile col pallone tra i piedi e in grado di sfruttare i cross che arrivano dai terzini, ma soprattutto di dare profondità alla squadra perchè è uno dei punti cardine del mio gioco e ritengo che quando in una squadra c'è la profondità di manovra, ci sono le basi per grandi traguardi.
Il prototipo dell'attaccante perfetto per me è Adebayor.
Accanto alla prima punta metterei un giocatore più rapido, una seconda punta pura in grado anche di allargarsi e preferibilmente un giocatore ambidestro.
E' essenziale la sua rapidità e l'opportunismo per sfruttare le eventuali spizzate da parte del partner offensivo.
I 2 giocatori che secondo me sono i migliori per un ruolo tale sono Rooney e Villa.
Tralascio altri particolari di natura tattica o legati al gioco, sennò rischio di dilungarmi all'infinito.