Bruciare le tappe in casa Roma è ormai diventata prassi. Dopo l'exploit di Marco D'Alessandro, attaccante classe '91 aggregato in pianta stabile alla Primavera di De Rossi da novembre 2007, un altro gioiellino giallorosso del gruppo di Andrea Stramaccioni, ha compiuto il grande salto dopo una stagione ad altissimi livelli. Riccardo Brosco, 17 anni compiuti il 3 febbraio scorso, 190 centimetri di altezza, senso della posizione e dell'anticipo da difensore centrale di altri tempi. Se a questo si aggiungono una tranquillità e una determinazione rare, non si può che parlare di un altro giovane talento che a Trigoria è destinato a far parlare di sé a lungo. Lo sa bene Alberto De Rossi, che su Brosco ha deciso di puntare poco più di un mese fa, convocandolo per la prima volta il 16 febbraio scorso. Il periodo era quello immediatamente successivo alla grande delusione di Viareggio, dove la Roma non è riuscita a vincere neanche una partita. Il match era quello interno contro il Messina: Riccardo parte titolare al centro della difesa, la Roma vince 2-1.
Poi, cause di forza maggiore, hanno voluto che Brosco saltasse la gara successiva in casa dell'Avellino per tornare a dare man forte agli Allievi Nazionali, impegnati nel derby delle rivincite contro la Lazio: missione compiuta e Riccardo anche in questa circostanza fa valere quella fascia da capitano affidatagli da inizio stagione. Catania e Lecce però non le salta e, in entrambe le circostanze, parte titolare. Fino al grande giorno: il derby Primavera di domenica scorsa. In mezzo alla difesa accanto a Erba nel match più importante, Brosco non solo spicca per la tranquillità e il tempismo cui ci aveva abituati con gli Allievi Nazionali, ma al 3' del secondo tempo, su una punizione battuta da Antunes, lui svetta più in alto di tutti, ma stavolta per segnare un gol pesantissimo: è il vantaggio nel derby, una rete che spianerà la strada al raddoppio del pari età D'Alessandro e al definitivo ko inflitto da Falco. E' il primo sigillo in Primavera, il secondo stagionale dopo quello rifilato alla Viterbese (decisivo e ovviamente sempre di testa) alla decima di andata del campionato Allievi. Un gol che corona una prestazione da veterano. Un veterano che però prima di giocare e segnare nel suo primo derby Primavera, di presenze con De Rossi ne aveva collezionate solo altre tre.
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http://www.senzariserve.itEdited by ynwebmaster - 3/10/2008, 16:30
