Leggendo la lista di 23 giocatori che la Fifa ha stilato per l’assegnazione del miglior under 20 del mondo, ci si può soffermare sul nome di
YANNIS TAFER, talento francese di origini algerine, che ha contribuito alla vittoria della francia all’europeo under 19 svoltosi in maggio.
CARRIERANato il 11 febbraio 1991 a Grenoble nell Isère, inizia a giocare a pallone fin da bambino, nella squadra locale dell’Echirolles Fc. Nel 2004 il suo talento non rimane inosservato, viene scoperto dagli osservatori del Lione, che non se lo lasciano scappare e ne acquistano i diritti del suo cartellino. Gioca in tutte le categorie giovanili della squadra francese, fino a debuttare in prima squadra nella stagione 2008-2009, disputando tre gare in Ligue 1. L’anno seguente scende in campo solo 5 volte realizzando un gol, un po’ poco per un ragazzo con un talento immenso e allora nell’estate del 2010 decise di fare esperienza cercando una squadra che lo possa far giocare con più continuità. Passa in prestito al Tolosa per un anno, con un opzione di acquisto che si aggira intorno ai 4 milioni di euro, ma difficilmente il Lione si priverà di lui, perche considerato uno dei giovani più promettenti non solo in Francia ma in tutto il mondo. Per lui quest’anno 12 presenze e 0 gol.
CARATTERISTICHEAttaccante di razza, spietato in zona gol è una seconda punta, abile tecnicamente che grazie al suo fisico minuto (180 cm x 70 kg) ama partire da lontano, in progressione, per essere più pericoloso in zona gol. Quest’anno, schierato molte volte come prima punta, non riesce ad essere molto incisivo, perché il suo fisico minuto non gli permette di fare a “sportellate” con i difensori avversari. Di conseguenza cerca sempre di allargarsi, x sfruttare velocità e inserimenti, cioè i suoi punti di forza.
NAZIONALEE’ in nazionale che Yannis riesce a dare il meglio di sé e a farsi notare particolarmente. Come detto in precedenza nell’estate 2010 vince l’Europeo under 19, suo l’assist decisivo per il gol di Sunu, che porta la Francia al momentaneo pareggio sulla Spagna, prima del gol vittoria di Lacazette. Ma è dal 2008 che si sente parlare di lui, dopo la vittoria dell’europeo under 17 con la Francia, totalizzando 4 reti diventando il capocannoniere del torneo e vincendo anche il trofeo “scarpa d’oro”.
Alessandro Bensi
www.generazioneditalenti.com