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Descrizione:
Un Diamanti per sempre. Alessandro Diamanti è il classico rifinitore in via di estinzione nel calcio italiano. Non ha un fisico brevilineo, (anzi da giocatore moderno: è alto più di 180 centimetri), però gode di un dribbling secco e fulminante. E’ infatti molto abile nel puntare l’uomo e saltarlo affidandosi alle sue finte di corpo. Ottima la velocità di gambe che spesso disorienta il difensore preposto alla sua marcatura, discreto il tiro ed è migliorato molto nei tempi di inserimento. Forse, nella sua breve ma intensa carriera, ha pagato il fatto di non aver una spiccata personalità che gli ha permesso di cogliere le occasioni al momento giusto e prendere la palla al balzo. Tatticamente, la sua posizione ideale è quella di trequartista dietro alle due punte o, ancor meglio, alle spalle di un centravanti di riferimento. Ma può fare anche l’esterno di sinistra in una linea a quattro di centrocampo.
Cresciuto nel Prato, squadra con la quale ha esordito in C2 a diciassette anni, è passato nel 2000 nell’Empoli, in B, ma non ha mai trovato lo spazio necessario per affermarsi. Nei dilettanti del Fuccecchio (serie D) ha affermato il suo infinito talento e nel gennaio del 2003 è passato alla Fiorentina, in C2. Poche aparizioni in viola, prima di un deciso exploit in C1 con la maglia della sua città. Nel Prato si è affermato come uno delle migliori rivelazioni, in attacco insieme a Gasparetto. Ma ha perso il treno successivo all’Albinoleffe in B: poche le presenze con Gustinetti.
Luciano Del Frate (in collaborazione con
www.giocoguida.com)
Fonte :
http://www.goal.com/http://www.goal.com/it/Articolo.aspx?ContenutoId=123493Quest'estate è stato acquistato dal Livorno e quest'anno sembra essere quello della sua consacrazione. Anche se le sue presenze non sono poi così assidue quando è scenso in campo ha offerto sempre ottime prestazioni.
Da tenere sott'occhio.il ragazzo si farà..