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una trattativa-lampo che ha riguardato Levan Mchedlidze, il talento georgiano del 1990 che nella qualificazione dell’Italia alla fase finale del campionato europeo ha messo pidi uno zampino: alla seconda prova con la maglia della Georgia (la prima fu contro gli azzurri, indolore per Donadoni) ha piegato le gambe alla Scozia con un perfetto colpo di testa nella sfida che ci ha rilanciato in virtdi quell’insperato ko (a Tblisi alla fine gli scozzesi persero 2-0). Martedmattina a Empoli arrivato il Wolfsburg, rappresentato dall’avvocato Joachim Rain: per trattare con il dg Vitale il cartellino del ragazzino che il club toscano aveva abilmente strappato al Bayern nella scorsa estate (dopo un anno di carte bollate per regolarizzare i permessi).
La storiaquesta: l’antica amici- zia tra il ct tedesco della Georgia, Topmoeller, e il plenipotenziario del Wolfsburg, Magath, ha partorito un suggerimento. Prendi Levan, a Empoli non gioca, forse noncontento. Una storia per certi aspetti vera: se l’Empoli ha accettato di parlare con il Wolfsburgstato solo per cercare di risolvere una situazione appesantita da piccole crepe. Mchedlidze appena arrivato ha avuto problemi fisici,stato operato e riabilitato dal professo Castellacci, poi le scelte tecniche lo hanno tenuto un po’ ai margini,arrivato quel gol in nazionale che gli ha dato visibilitstraordinaria. Dalle nostre parti (e l’Empoli sarebbe anche un eccezione perchi giovani sa valorizzarli) non si mette in campo un ‘90 dalla notte al giorno. Mentre Levan voleva spaccare il mondo.
Ma quando l’avvocato Raingiunto negli uffici del dg Vitale (dove c’erano anche Massimo Cappellini e Marcello Carli per l’Empoli e il manager del giocatore, Davide Torchia) ha trovato l’esperto dirigente dei toscani cordiale ma con le idee chiarissime. Otto milioni di euro la richiesta: d’altra parte, secondo l’Empoli, uno che oggi puvalere da zero a venti milioni vale la giusta cautela a chi lo vende e il giusto rischio a chi lo compra.
Il Wolfsburg ha vacillato: telefonate febbrili, Magath ha ritenuto troppo strette le ultime 48 ore di mercato per un investimento cos. La risposta: rivediamoci a giugno. Ma pare che a giugno le porte saranno chiuse. Levanstato contento dell’epilogo perchvuole restare in Italia e l’Empoli ne ha fatto l’“acquisto” di gennaio. Si allena con Malesani dopo circa venti giorni di sosta, presto verrconvocato. La sua favola italiana sta per cominciare davvero.
di Fabio Massimo Splendore
Fonte: Corriere dello sport
Edited by ynwebmaster - 8/8/2008, 09:19