AHAHAHAHA - sei un grande ...
Non c'è dubbio che Steven Gerrard sia, se vogliamo addirittura il calcio. Per me simboleggia in carne ed ossa tutto ciò in cui credo, ovviamente calcisticamente parlando.
Indiscusso leader e trascinatore - con o senza palla fra i piedi. Di certo giocare con una presenza del genere al proprio fianco significa affrontare le partite con una sicurezza particolare - che pochi professionisti riescono a trasmettere in tale mondo e ne fanno fra l'altro una dote calcistica a tutti gli effetti, importantissima, che io amo defenire comune a rari. Sai che al tuo fianco, due metri più avanti o dietro c'è Steven Gerrard pronto a ricevere, controllare e smistare in maniera perfetta un tuo passaggio realizzato in extremis e magari calibrato anche male. Quanto sopra ti permette di osare (e mi ricollego alla sicurezza di poc'anzi) e riuscire per di più a realizzare quello che con un altro compagno di squadra non avresti potuto compiere o compiuto, senza dubbio.
Stevie G è una certezza e di certezze - fra falsi fenomeni, campioni, buoni calciatori e via discorrendo - nel massimo professionismo si contano davvero sulle dite di una sola mano. Vedi Milito, da millemila goal, al vicino nulla più totale. Una stagione prima in squadra avevi un cannoniere implacabile, la stagione dopo un "pistoliere" con un colpo in canna.
Si contano sulle dita di una sola mano anche calciatori con le doti atletiche-fisiche-tecniche e tattiche di Stevie G.
Ad onore preferisco considerarlo un centrocampista offensivo, sebbene palesemente un CENTROCAMPISTA (e quindi tutti i ruoli ad esso correlato). Con la stessa produttività e capacità di fare la differenza (sui manuali sono suddivisi i calciatori per ruolo ed elencate di seguito le tipiche caratteristiche di ognuno, Stevie G le incorpora tutte) ovunque venga schierato.
Se lo metti dietro le punte ti fa 20 goal a stagione, in barba al fenomenale senso dell'inserimento di Hamsik e Boateng. Se lo metti nel centrocampo a quattro, oltre a far risaltare Lucas Leiva (debbo dire sarebbe da pallone d'oro solo per questo) funge da centrocampista centrale perfetto, immedesimandosi in uomo che attacca gli spazi, in regista... e mediano in tutta la sua metà campo.
Se poi, chiaramente non essendo una macchina, gli inserisci Mascherano proprio alle spalle, avendo meno lavoro fisico da svolgere Stevie G, diviene un essere divino fra i deboli uomini al suo fianco - sebbene lo rappresentasse già prima, ma questo è un altro discorso.
Xavi e Iniesta, per quanto possa rispettarli e ammirarli (poichè nell'olimpo dei migliori centrocampisti) non hanno tutte le facoltà di Steven. Xavi non sarebbe in grado di svolgere il lavoro di Steven, essendo più che altro specializzato in cabia di regia e non avendo la stessa capacità di Gerrard d'attaccare gli spazi, cosa che ovviamente gli consente di segnare meno. E non ha, se volessimo provare a crederere che possa segnare tanto e lo stesso, la stessa capacità di tiro del sommo.
Iniesta manca in fase d'interdizione, sebbene provi a sopperire con altre doti.
Ma quello che differenzia Gerrard dagli è altri è che Stevie G. è il CENTROCAMPISTA gli altri sono centrocampisti, sebbene possano essere forti o molto forti.