Si anche io. C'è molto di meglio a livello di primavera in generale. Il suo buon rendimento è dovuto al fatto che è un gennaio 92 quindi gioca spesso con ragazzi più piccoli di 1/2/3 anni. Non basta una buona finale di NextGen (anche se in tutto il torneo ha fatto bene) a farne un campione. Tommaso Ceccarelli al confronto è Alfredo Di Stefano...
Sono molto scettico su Longo: l'ho visto giocare 4-5 volte tra Viareggio e Campionato Primavera ed ha giocato sempre malissimo, divorandosi gol clamorosi... Mi è sembrato un giocatore di quelli che sanno giocare d'astuzia, facendosi trovare dove serve. Tecnicamente ed atleticamente non lo trovo un granchè. Solo una grande volontà imho potrebbe permettergli di alzare l'asticella.
Come impressione iniziale mi ha ricordato Beppe Sculli, non so però se ci ho visto giusto o meno
possibile che nessuna società professionistica siciliana o meglio Catanese, abbia notato questo giovane ??? Mi vengono in mente molti esempi di napoletani che sono dovuti emigrare per diventare calciatori ma proprio non capisco i motivi
i collegamenti tra club professionistici ed il sistema dilettantistico giovanile/scuole calcio non è del tutto integrato. Ci sono molte squadre che fanno scouting capillare perchè fanno dei prodotti locali la loro forza (vedi Athletic), altre invece si lasciano anticipare da società più sveglie, che hanno collegamenti diretti con alcuni club giovanili.
Paradossalmente per un napoletano è più facile finire all'Empoli, alla Juventus o nel Lazio (prima Frosinone, Atl.Roma, Aprilia ecc. hanno pescato in Campania a piene mani) piuttosto che alla SSCN, mentre a Salerno fino all'anno scorso c'era la Cavese ad arrivare sempre per prima di tutte le altre....
Può sembrare paradossale ma è così: tutto dipende da quanti "occhi" ha una società e soprattutto quanto questi satelliti sono efficienti...
Mi ha davvero impressionato oggi in Svizzera-Italia U17. Sempre pericoloso, molto rapido e bravo a svariare su tutto il fronte offensivo. Assist per l'1-0 azzurro e poi si mette in proprio segnando anche il gol del 2-1 finale, ma su quello ha dovuto mettere solo il piede su un 3/4 di gol di Cerri.
Peccato per l'eliminazione perchè questa giovane Italia mi stava piacendo non poco (anche se ammetto di vedere questo corso dell'under17 per la prima volta)
Giovanni Puglisi Data di nascita: 25 settembre 1993 Luogo di nascita: Catania (Italia) Ruolo: Difensore Centrale - Terzino Destro Squadra di appartenenza: Salerno Calcio (in prestito dal Vicenza)
Le speranze del magnate americano, l'illusione di Verona, l'agonia dell'estate e la rinascita con Lotito e Mezzaroma. 2012 è l'anno zero del calcio salernitano: dopo l'altalena emozionale ed il tabula rasa si riparte con il Salerno Calcio capolista in fuga tra i dilettanti sardi spinto, per scelte di mercato azzeccate quanto per obblighi regolamentari, da una nuova pattuglia di giovani molto interessanti. Giacinti, Proia, Gustavo, fino al portiere Sestito ed al prodotto locale Avagliano, ma la sorpresa più gradita del campionato blaugrana è senza alcun dubbio il difensore Giovanni Puglisi.
Siciliano classe '93, dopo essersi laureato capione regionale juniores ed aver collezionato un discreto numero di apparizioni con la prima squadra del Ragusa (in Eccellenza) viene notato dal Vicenza, che lo contrattualizza per aggregarlo alla primavera 2010/11. Dal suo sbarco a Salerno datato 31 agosto 2011, in prestito dal club veneto, ha dovuto conquistare la fiducia dello staff disputando una decina di partite di gavetta con le giovanili prima di arrivare a giocarsi le sue carte tra i grandi. Il suo primo assaggio di campo all'undicesima di campionato contro il Budoni 3° in classifica: da quel momento la maglia da titolare gli è rimasta cucita addosso, con Puglisi assente dalla formazione per una sola gara nelle successive 18, per squalifica.
Arrivato a Salerno come terzino destro ed impiegato in passato anche come tornante a centrocampo, l'allenatore Perrone l'ha inquadrato dal primo momento nel ruolo di difensore centrale. Dotato di un notevole potenziale fisico, si è messo per la sicurezza da veterano messa in mostra in fase di marcatura. La concentrazione sempre al massimo gli ha consentito di mostrare il meno possibile le sue debolezze, ma quando è stato spostato sull'esterno si è intravisto come non riesca a tenere il passo degli attaccanti più veloci, mentre sui fondamentali tecnici c'è tutto il tempo di lavorare per presentarsi al meglio all'appuntamento con la Lega Pro. Per essere un difensore non difetta per nulla di senso del gol: alla prima rete di rapina siglato a Monterotondo, valsa tre punti, ha aggiunto questa settimana una perla da fuori area contro il Budoni*, punito da sassata da fuori area calciata con precisione a fil di palo.
La fiducia della società salernitana c'è e si vociferava anche di un Lo Monaco in pressing sul giovane difensore, ma l'unico vero ostacolo per sua la permanenza in Campania è la volontà del club vicentino che ne detiene il cartellino. Il dg Pagni ha garantito il massimo sforzo per "patrimonializzare" Puglisi per il prossimo anno ed il giocatore ha dichiarato di essere tentato dall'idea di continuare la sua avventura, si spera con indosso la storica maglia granata a rappresentare il club storico della città. Fatta la piazza granata, resta da rifare la Salernitana.
Sembra che l'operazione sia sfumata, ma Ninis sarà comunque ceduto a gennaio ?!?...
L'ha annunciato il presidente del Parma Ghirardi per giugno. A costo zero.
Nel frattempo ha ripreso a giocare in prima squadra questo mese, con 64 minuti a Creta contro l'OFI. È una scommessa, ma questo '90 sui campi ellenici ha insegnato calcio a giocatori più esperti di lui negli scorsi due anni, giocando benissimo anche in nazionale ed in Europa: io ci credo
Ho letto sul Guerin che l'Udinese investe 10 mln l'anno sui settori giovanili. Invece d'investirne 10 ne investe 20. Così hanno la possibilità di produrre 2 invece di 1.
La produttività marginale di ogni € investito nel settore tenderà ovviamente a diminuire: se investo ∞ € non avrò ∞ Campioni in prima squadra, perchè è impossibile arrivare per primi su tutti i giocatori potenzialmente di livello e perchè -banalità delle banalità- i talenti sono limitati.
L'Udinese a livello di scouting molto più di questo non può fare secondo me, perchè condizione di prim'ordine per la maturazione di un giocatore è il giocare a calcio...quindi più di tot giovani pescati nel mondo non puoi fare, perchè tra primavera e Granada non troveranno mai spazio tutti. Mettiamo che dei 22 talentini tre subiscono infortuni seri, uno lascia il calcio, 5-6 si assestano ad un "livello Siqueira-Zimling" ed un paio fa la fine di Laurito. Il resto tocca inserirli in squadra, e qui viene il difficile... La primavera è più scarsa perchè "costretta" a pescare di più in Friuli, che non è proprio la regione che offra maggiore scelta a livello di popolazione. Forse investirei un pò di più nello scouting all'interno dei confini italiani, sul modello dell'Empoli ad esempio.
A livello di gestione della prima squadra credo che si possa procedere soltanto per piccoli passi in avanti, senza stravolgere tutto. Io muoverei gli stipendi secondo blocchi ed innalzando lentamente il budget complessivo, che è un pò quello che la società già fa. Attualmente entri con contratti da 4-5 anni a 150mila-200mila, se giochi bene dopo 2 anni sali alla fascia 500-700K, ovviamente i giocatori giocano il 3°anno a questa condizione e poi lasciano Udine perchè non vogliono alzare il contratto oltre [anche se Floro Flores prende 900K, e buttano 500K per Belardi!!!]. Se provassero ad innalzare ancora il limite ad una soglia sull'1.1M-1.2M per un 4° (e 5° anno se giocatore ancora sotto i 25anni), credo che si troverebbero più che uno step sopra come prospettive e quindi avrebbero garantite entrate maggiori andando più avanti in campionato e nelle coppe...in fondo Inler è andato via per prendere 1,5M a Napoli ed anche Zapata in Spagna non credo prenda di più...secondo voi non avrebbero accettato di prendere 1MLN ad Udine, cioè solo 100mila più di Floro Flores? La spesa in più ovviamente si amplificherebbe in 2-3 anni alzando 4-5 contratti alla quota superiore arrivando anche a 5-6 mln di differenza....praticamente basterebbe una cessione da 15 milioni ogni 3 anni, che sarebbe quasi fisiologica direi.
CITAZIONE (Buzzer-Beater @ 26/3/2012, 14:34)
E tu vuoi spendere tutti i soldi guadagnati in queste stagioni per aumentare il tetto ingaggi in una sola stagione? Praticamente ti fumeresti in un paio d'anni tutto il tesoretto.
C'è da dire anche che non puoi pretendere di fare chissà cosa [nel calcio di oggi!] spendendo meno del Siena. Il salto di qualità è d'obbligo: l'importante è non volere tutto e subito
Gabbiadini lo vedo anche in allenamento e vi dico che se tiene i piedi x terra tra 2 anni e' il centravanti piu' forte in italia. non x nulla lo segue da tempo anche alex fergusson.
Anche io l'ho visto dal vivo e mi sento fiducioso...in più non mi sembra il tipo da montarsi la testa
Angel Rangel chi? Bah...a quanto pare lo Swansea poteva trovarsi a km-zero Matthews come terzino destro al posto dello spagnolo. Un upgrade non di poco conto
Koscienly quest'anno è stato il MIGLIORE in difesa. Se lui non è una sicurezza Vermaelen possiamo davvero buttarlo dalla finestra.
Quoto. Stavolta mi tocca dare merito anche a Wenger, che ha stravolto il suo approccio alla fase difensiva durante l'allenamento: ha istruito il pacchetto arretrato ad azioni coordinate nelle più disparate situazioni di gioco...ed infatti quest'anno la difesa Gunners traballa molto meno. Koscielny è cresciuto tantissimo atleticamente e mentalmente. Adesso sa sempre cosa fare, fisicamente regge il confronto con gli striker di Premier e non è neanche lento. Con le buone prestazioni è venuta fuori anche la sua personalità ed ecco che si è preso un posto in nazionale francese. Per me Koscielny è il most improved player dell'anno, o almeno quello che meno mi aspettavo per niente.
In definitiva l'Arsenal potrebbe trovarsi un'ottima ossatura: Szczesny - X Vermaelen Koscielny Sagna - Song Wilshere Ramsey - X Van Persie X(Chamberlain)
Per diventare da titolo c'è bisogno di un terzino sinistro, un paio di esterni meno fumosi di Walcott/Gervinho e soprattutto un lifting alla panchina, perchè lì è salvabile il solo Arteta. Il resto, da Mertesacker a Chamack passando per il mitico Diaby è meglio cestinarli.
Per quanto riguarda il Napoli non è detto che questo esonero sia una cosa cattiva, dopotutto agli inizi ci si trova spesso in difficoltà a gestire un ambiente così. (eccezione fatta per Hiddink che prese le redini sin da subito)
Di Matteo è una soluzione interna, avendo avuto in questi mesi già rapporti quotidiani con il gruppo come vice di AVB. Non dovrebbe molto difficoltoso l'ambientamento: i giocatori devono assimilare soltanto cambi tattici, senza dover passare per un primo periodo di conoscenza e valutazione del materiale
Questa è la dimostrazione che ognuno vede le partite a modo suo, ne sono sempre più convinto !
Secondo te sa crossare?? ...no perchè mi pare di aver ribadito che in fase di contenimento è molto forte...
Un ciuccio di fatica. Corre molto sulla fascia, facendosi spesso vedere largo come supporto ai portatori di palla ed in fase di contenimento ha grinta da vendere. A me piace come terzino, ma sono perfettamente d'accordo con te: non sa crossare...o per la precisione tecnicamente è vicino allo zero. Appunto, un ciuccio di fatica
che gran giocatore...tutti pensavano che con la partenza di fabregas,clichy,nasri l'arsenal sarebbe caduta in basso..invece...ramsey ha recuperato dall'infortunio,si aspetta wilshere e con alex ,gervinho,walcott e van persie questi potrebbero puntare al titolo il prossimo anno...voi che dite'
Che a meno di scossoni non possono ancora puntare al titolo.
L'Arsenal ha lacune non indifferenti, come la mancanza di un terzino serio e di livello top (Gibbs non lo è nè lo sarai mai), poi servirebbe anche un upgrade a centrocampo da affiancare -si spera in un mondo senza infortuni a catena- a Ramsey e Wilkhere...in più Walcott-Gervinho non permettono un vero e proprio salto di qualità...soprattutto quando ci sono per 4 posti ci sono loro due, Chamberlain e RVP...di fatto con una sola alternativa realmente credibile in attacco
