Posts written by Baciccia_Samp

Detto da me può sembrare un parere di parte (e lo è ), ma onestamente l'ho sempre trovato sopravvalutato all'inverosimile, gonfiato anche dalle bufale di mercato che soprattutto in estate i vari siti propinano per racimolare click in funzione dei banner pubblicitari e/o per tirare la volata alle versioni cartacee delle testate online, per mesi in passato hanno raccontato che il Barcellona avrebbe fatto carte false per lui... Certo, a livello europeo qualche altra chances la potrebbe avere, si vedono scarponi molto meno dotati in giro, quindi forse il ritorno in Uruguay è esagerato al contrario.

Concordo in toto con l'analisi di Matt (anche su Vlaar, semplicemente "miracolato" dal Mondiale: mai comprare giocatori che si sono segnalati in un torneo di grande visibilità, si rischia sempre l'abbaglio e/o un prezzo troppo gonfiato), a me è sembrato anche bravino con i piedi, però parlare di "impostazione" in una squadra votata al catenaccio spinto è sempre difficile. Credo che il prezzo sia alto anche a causa di quello che l'Olympiakos sborsò per strapparlo all'AEK, è chiaro che adesso cerchino di sparare al massimo, ma tanto per fare un esempio con coetanei a me non sembra tanto superiore a Fabian Schär o Gouweleeuw dell'AZ.

Tra i giovani dell'area slava è uno di quelli che mi incuriosisce di più per quanto lo ritenga un po' misterioso, nel senso che non ho ben capito perché la Dinamo Zagabria, sempre attenta a valorizzare per poi monetizzare (a volte oltre il loro reale valore) i prodotti del vivaio, lo abbia ceduto (forse a causa della concorrenza di Duje Cop) ai rivali del Rijeka, dove ha dei numeri oggettivamente spaventosi, certo aiutati dal livello francamente non eccelso delle competizioni in cui partecipa (per esempio salì alle onore delle cronache per aver segnato 8 gol in una sola partita nella coppa nazionale, un match finito tipo 11-0). Da mesi i vari siti che si occupano di mercato lo hanno accostato praticamente a chiunque (Chelsea, Milan, Sampdoria, Genoa, Udinese, Chievo Verona, West Ham, CSKA Mosca, il mese scorso sembrava che il Fulham volesse sborsare 7 milioni per portarlo in Inghilterra), avete notizie fresche di mercato su di lui? Per adesso, dopo esser stato l'anno scorso capocannoniere di coppa, vinta proprio dal Rijeka, e vice-bomber in campionato, in questa stagione è partito con cinque gol ed un assist nelle prime tre giornate, mentre la squadra ha trionfato a sorpresa nella Supercoppa e sta facendo anche un bel cammino nell'Europa League, competizione dove già si fece valere nella stagione passata eliminando lo Stoccarda (ricordo anche un golazo di Kramaric contro il Lione nel girone).

Sembra sempre più vicino al Valencia. Qui a Genova lascerà un buon ricordo, sia nella stagione di ambientamento che nell'ultima da titolare si è sempre disimpegnato abbastanza bene, a me non ha mai fatto impazzire e ritenevo un po' strana la sua presenza nella Germania, ma si vede che è in crescita e che ha margini di miglioramento nel senso della posizione e nella gestione del pallone; comunque per una decina di milioni lo venderei eccome, certo bisogna poi reinvestirli poiché al momento il reparto ha lacune piuttosto palesi, e come ho già scritto Fornasier contro l'Eintracht ha veramente fatto vedere i sorci verdi ai tifosi...

Condivido e sottoscrivo, per quanti dubbi possano esserci sulle condizioni fisiche (e anche sul valore tecnico, a mio avviso un po' sopravvalutato quando militava nell'Under 21) di Viviano, l'upgrade è evidente. Come ho scritto nel topic di Fiorillo, a Marassi non vediamo un portiere affidabile dai tempi di Castellazzi (eccetto la splendida parentesi Storari, ahinoi troppo breve), ed infatti psicologicamente questo è un problema, poiché la curva mormora e l'estremo difensore di turno deve essere bravo ma anche forte mentalmente per meritarsi fiducia; bisogna anche comprendere i tifosi, nel ruolo più delicato di tutti la società spesso si è lanciata alla cieca, e gli errori del passato ci sono costati caro. Io sinceramente speravo in Cragno visto che lo stiamo monitorando da un sacco di tempo, ma è andato a Cagliari, dove secondo me adesso c'è addirittura troppa abbondanza: il presidente si è impuntato a voler ingaggiare anche Almunia, ma sia Colombi che Cragno meriterebbero una chance da titolari in Serie A. Boh, il mercato è davvero pazzo. Tornando a noi, dopo il portiere bisogna assolutamente puntellare la difesa, sbolognando finalmente Romero (sperando che Raiola la smetta di chiedere ingaggi assurdi, han fatto infuriare il Benfica) e reinvestendo con intelligenza i soldi che dovrebbero arrivare per Mustafi. Sarà contento Pagliuca (bei tempi quelli...), che qualche mese fa "consigliò" proprio il suo ingaggio: "Romero non mi piace, è stato molto sopravvalutato: si esalta contro le grandi, ma commette numerosi errori di concentrazione contro le piccole. Consiglierei Viviano, che mi piace molto, ma anche Agazzi o Sorrentino rappresenterebbero un miglioramento".

Ha firmato un biennale con la Sampdoria, sembra che Mazzarri gli abbia consigliato di farsi le ossa da noi prima di tornare all'Inter e giocarsi le sue chances. Per lui una discreta mezz'oretta nel Memorial Boskov: entrato per sostituire Palombo e per dare una mano a sinistra, con una squadra ed una linea mediana ormai in apnea dopo lo splendido primo tempo (in cui Soriano ha incantato Marassi; ormai è ufficiale, l'arrivo di Mihajlovic l'ha trasformato, quantomeno sul piano mentale), ha fornito il suo contributo di lotta e dinamismo, e comunque i piedi non sembrano così quadrati - può tranquillamente togliere il posto a Kristicic se conferma quanto di buono fatto a Livorno. Bene anche l'altro subentrante Campaña, ancora da inserire nei meccanismi di gioco ma già dotato di buona personalità nel farsi vedere dai difensori e chiedere il pallone per impostare, diversamente ovviamente da Palombo che è più un mediano dedito all'interdizione. In generale tutti promossi tranne Fornasier, goffo in marcatura all'inverosimile SPERO causa carichi di lavoro.

Da maggio si parla di passare dal 4-2-3-1 al 4-3-3 per evitare che Gabbiadini (soprattutto) ed Eder si sfianchino nella fase di non possesso per poi arrivare poco lucidi in zona gol, risolvendo anche il problema emerso verso la fine del campionato, ossia di una squadra che una volta calata la condizione fisica si è progressivamente divisa in due tronconi, i "difendenti" e gli "offendenti", con il povero Manolo che non riusciva mai a trovare la posizione per fare il suo mestiere, ossia l'attaccante (esterno, ma pur sempre attaccante); il fatto è che non è che abbondassero piedi buoni per dettare geometrie e ritmi di gioco, tanti incursori e mediani ma poca qualità tecnica. Per qualche tempo si era parlato anche della suggestione 4-3-1-2 con l'interesse per Kone, da impostare come trequartista/guastatore. Speravo proprio confermassi le descrizioni che avevo letto, perché mi piacerebbe che José Campaña si rivelasse pronto (più del discontinuo Krsticic) a fungere da regista basso, scortato magari da Soriano e Obiang o Duncan, mi sembra di capire che ha bisogno di "fiancheggiatori" con polmoni e gamba per ovviare alla sua lentezza; tutto sommato anche l'acquisto di Bergessio, ossia di un centravanti non statico ma che partecipa alla manovra e che sa partire da più dietro piuttosto che fare la boa-spizzatrice in area di rigore, dovrebbe aiutare sulla strada di questo nuovo modulo, anche se Okaka sembrava si stesse finalmente dimostrando all'altezza della massima serie - per quanto mi riguarda, il mio tridente è Eder-Gabbiadini-Bergessio. Mihajlovic è un allenatore piuttosto duttile, ha le sue idee ma non sono così dogmatiche, si adatta molto a ciò che ha a disposizione; ricordo che alla Fiorentina provò a passare dal 4-2-3-1 al 4-3-3 similmente, anche se in quel caso cercò di varare un centrocampo più solido e dinamico che "qualitativo", infatti in estate andò via D'Agostino e arrivarono Munari e Lazzari, che nel disegno iniziale doveva fare la mezzala sinistra in una mediana completata da Behrami e Montolivo alle spalle del tridente Cerci-Jovetic-Gilardino, onestamente spero che qui da noi le idee di Sinisa ottengano risultati migliori rispetto a quell'annata sfortunata.

Edited by Baciccia_Samp - 5/8/2014, 00:00

Come lo vedete quest'acquisto per la Sampdoria? Io sinceramente lo conosco solo di nome, qualcuno mi sa stilare un profilo tecnico-tattico? Grazie

A me in verità non sembra niente male; l'ho visto durante la partita di campionato primavera che i bianconeri hanno perso qua all'Andersen di Sestri Levante ed era sicuramente uno dei più pronti sul piano fisico e mentale per potersi interfacciare con il professionismo, infatti fossi un dirigente lo manderei in prestito, magari in Lega Pro, per cominciare a fargli "mangiare la polvere" del calcio vero. Buona visione di gioco (ricordo un bell'assist non sfruttato da Soumah - lui sì parecchio acerbo tecnicamente: poca roba), completo nelle due fasi di interdizione e costruzione, gran botta da fuori area come si vede nel video, complimenti a chi l'ha schedato ben due anni fa, quando ancora giocava nella Serie C norvegese.

Peraltro chi capisce un minimo di calcio sa benissimo che nella semifinale Germania-Italia l'UNICO uomo decisivo fu l'imbarazzante Holger Badstuber, non certo Mario Balotelli, messo solissimo e indisturbato davanti alla porta da una pippa invereconda di marcatore (!) diretto, dall'unica giocata azzeccata da Cassano in 4 tornei importanti di Nazionale disputati (non mi citate i dopolavoristi bulgari del 2004, please...) e da Riccardo Montolivo, che in quel match sembrò quasi un centrocampista vero e non mi riferisco solo a quel lancio lungo indovinato. I giocatori VERAMENTE decisivi in Nazionale sono un'altra cosa, non diciamo baggianate con "Balotelli che eliminò la Germania da solo"

Onestamente ha fatto una stagione troppo interlocutoria per essere preso in considerazione, e poi tra Teofilo Gutierrez (poco conosciuto in Europa e soprattutto da noi, vedi ironie poco intelligenti in TV, ma non è niente male ed in patria gode di grande fiducia), Jackson Martinez, Carlos Bacca (fuori per problemi fisici al momento, ma è un signor attaccante) e Adrian Ramos la Colombia sta messa più che bene in quella casella, Muriel non credo avrebbe visto mai il campo...

Si parla poco di questo ragazzo ma è stato uno dei migliori di tutto il Campionato Primavera, segnando una ventina di reti senza calciare rigori e ieri ha trascinato il Torino alla finale dopo vent'anni dall'ultima volta, eliminando i Campioni d'Italia in carica della Lazio. Partita molto bella e rocambolesca, chiusa solo ai supplementari da Claudio Morra, lo stesso che eliminò ahimé la Sampdoria dalla Coppa Italia quasi allo scadere. Stasera l'altra semifinale tra Fiorentina e Chievo Verona.

Ma io direi anche 3 erroracci, domenica ha avuto una partita da incubo! Vero che era la classica scampagnata di fine stagione, dove a nessuno frega niente del risultato e si gioca un po' a mente libera e con pressing da sgambatella del giovedì, ma sia sul gol di Insigne che su quello di Callejon ha dimostrato i suoi limiti, che ahimé sono soprattutto tecnici. Il problema è nella formazione che ha avuto: lo hanno sempre esaltato per il fisico, spiccava sempre in mezzo ai coetanei, ma se non lavori DURAMENTE e con continuità sui fondamentali per correggere gli errori prima o poi i nodi vengono al pettine. Comunque da tifoso preferisco che sia data a lui la possibilità di sbagliare e fare esperienza, visto che dalle nostre parti tra Curci, Romero (sopravvalutatissimo), Da Costa che non dà mai sicurezza anche se migliorato rispetto ai disastri iniziali & compagnia non vediamo un portiere affidabile davvero dai tempi di Castellazzi, con bella parentesi di Storari per ovviare all'infortunio di Luca. Speriamo sia stato solo un incidente di percorso, forse è il Napoli che gli porta sfiga, quattro anni fa prima di andare in prestito alla Reggina sostituì l'infortunato Castellazzi al San Paolo e fece molto bene, ricordo una bellissima parata su Maggio, prima di sbagliare completamente l'uscita alta e regalare il gol della vittoria a Denis. Certo adesso basta alibi con l'età, a 24 anni non si è più ragazzini, anche se nel ruolo più difficile di tutti, e che per questo implica una maturazione molto ritardata rispetto agli altri.


A proposito di portieri, ma come è possibile che non ci sia una scheda su Alessio Cragno? Molto sottovalutato, secondo me per senso della posizione e prospettive è in assoluto uno dei migliori portieri nostrani, certo è un po' limitato dal fisico ma merita senz'altro la Serie A.

Edited by Baciccia_Samp - 16/5/2014, 22:08

MattLeTissier quello che dici è vero, ma allora rassegniamoci perché con questo ragionamento nessuno dei nostri talentini farà mai strada! Tatuaggi, moine da campioni già arrivati, atteggiamenti spocchiosi e manie da grandi copiate da TV, social network e simili, caratterizzano un po' tutti i giovanotti delle nuove generazioni. Purtroppo questi ragazzini sono anche figli del loro tempo, dove tra selfie e pose da star sembra sia diventato indispensabile condividere tutto con tutti cazzate comprese, anzi soprattutto quelle. Tra quelli citati del 1996 ci sono anche Parigini e Di Mariano, che hanno già esordito nel professionismo ma anche loro mi sembrano un po' troppo montati. In semifinale lo stesso Bentivegna ha sfidato un altro che si sente già arrivato, Rovini dell'Udinese (doppietta per entrambi, sotto ho messo il video), che secondo me con un altra testa sarebbe in assoluto la miglior giovane promessa del calcio italiano tecnicamente parlando, ha un sinistro micidiale, tanta personalità nel cercare la conclusione, forse addirittura troppa, e la fantasia del predestinato, ma rischia di non crescere mai con quegli atteggiamenti da sbruffone. Bentivegna forse è un po' più con i piedi per terra, come i nostri Edoardo Oneto e Thomas Necchi, non so se li conoscete, sono i due ragazzi più promettenti della Sampdoria Primavera, però speriamo che adesso non cominci a svolazzare anche lui.

Ragazzi questo qui è un fenomeno di precocità: altro debutto importante per lui con l'Under 21 del suo Paese a diciotto anni appena compiuti e doppietta decisiva per una rimonta ai danni della Slovenia dallo 0-2 nel primo tempo al 2-2 finale, splendida la coordinazione per il primo gol. Complimenti al Bayern Monaco, ci ha visto davvero lungo andandolo a scovare in Danimarca. Peccato che davanti si ritrova dei fenomeni, lo stesso Luiz Gustavo è dovuto andar via per non rischiare di perdere il Mondiale, perché altrimenti sicuro Guardiola lo avrebbe schierato qualche volta con la Prima Squadra.