Il 4-3-3 di Zeman

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atleticoiero
CAT_IMG Posted on 14/7/2011, 10:10     +1   -1




Io adoro un personaggio come Zeman però è un falso storco evidenziare il fatto che in carriera non abbia vinto niente a causa della Cupola, di Moggi od e Sistema. Lui non ha vinto niente perché è sempre stato troppo dogmatico e soprattutto perché ha cercato di giocare sempre nella stessa maniera, non adattandosi all'avversario ma cercando di fare gioco attaccando con testardaggine dal 1° al 90°. Se Zeman fosse stato più accorto, se avesse curato un pochino di più la fase difensiva, se le sue squadre acvessero abbassato i ritmi una volta passate in vantaggio 2-0 di sicuro avrebbe portato a casa qualche trofeo. C'è da dire che il boemo non ha mai disposto di rose monstre o strabordanti, che non potevano puntare al titolo. Però ricordo la su Roma, quella del famoso 4-5 contro l'Inter, aveva in difesa: Cafu-Zago-Aldair-Candela, un'ottima difesa sulla carta che però in campionato fu abbastanza perforata. Capello, una volta giunto alla Roma al posto di Zeman affermò di essersi concentrato in due anni solo sulla fase difensiva perché quella offensiva era stata curata alla perfezione dal boemo.
 
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RogerTheLast
CAT_IMG Posted on 14/7/2011, 23:05     +1   -1




CITAZIONE (atleticoiero @ 14/7/2011, 11:10) 
è un falso storco evidenziare il fatto che in carriera non abbia vinto niente a causa della Cupola, di Moggi od e Sistema.

sono d'accordo


CITAZIONE (atleticoiero @ 14/7/2011, 11:10) 
Lui non ha vinto niente perché è sempre stato troppo dogmatico e soprattutto perché ha cercato di giocare sempre nella stessa maniera, non adattandosi all'avversario ma cercando di fare gioco attaccando con testardaggine dal 1° al 90°.

non sono d'accordo


CITAZIONE (atleticoiero @ 14/7/2011, 11:10) 
C'è da dire che il boemo non ha mai disposto di rose monstre o strabordanti,
che potevano puntare al titolo.

appunto


la questione è molto più banale: Zeman non ha vinto perché non ha mai avuto il materiale
a disposizione per farlo, come tantissimi altri nel suo mestiere, questo non fa di loro dei minchioni

- non vincere non è un crimine, (anzi, spesso la storia ci ha insegnato
che non vincere non è un crimine, la lista è lunga dal 1910...) il Calcio FORTUNATAMENTE è anche altro...
la patologica ossessione da trofei lasciamola a presunti "giornalisti" ed a tifosi (e non solo...) falliti,
che evidentemente ricercano nello sport un riscatto alle frustrazioni patite nella vita quotidiana -
altrimenti non si spiegherebbe la loro taratura mentale, il masochismo estetico
e l'assoluta mancanza di obiettività nei giudizi... c'è chi interpreta lo sport solo come un divertimento...

non voglio ripetermi, ma il "vincente" Capello, quello che "si adatta",
con una squadra praticamente identica se non più forte (Montella, mica pizza e fichi)
fece peggio - vogliamo dire che Capello è più scarso di Zeman?
NO - semplicemente, la differenza la fanno i soldi, i giocatori, le annate più o meno storte, i "cicli"
questo vale PER TUTTI, il resto è elucubrazione da appassionati/tifosi/simpatizzanti più o meno obiettivi

- con Samuel-Emerson-Batistuta (e Totti, e Montella, e Tommasi...) vinci,
con Zago (Aldair, ripeto, a fine carriera)-Di Biagio-Paulo Sergio ti "piazzi", e non puoi fare di meglio

con Tassotti-Panucci-Costacurta-Galli-Baresi-Maldini (e Savicevic, e Boban, e Desailly, e Donadoni...)
puoi anche stra-vincere 4-0 una finale di Coppa Campioni col Barcellona,
con Reiziger-Bogarde-Costacurta-Cruz-Maldini-Ziege (e Kluivert, quello che
"la coppia con Weah mi ricorda Van Basten-Gullit per caratteristiche" - !!! -,
Ibou Ba -"il migliore al mondo nel suo ruolo dopo Figo", e un Edgar Davids
di cui sottovaluti le qualità, regalandolo alla Juve con cui ti rifilerà 4 palloni al Delle Alpi tre mesi dopo...
più che un allenatore-manager a trecentosessanta gradi, un vero profeta visionario...)
fai decimo posto (!!) in campionato, non ti qualifichi alle Coppe Europee per il secondo anno consecutivo,
non ti bastano i gol di George Weah, perdi una finale di Coppa Italia
con la Lazio (società che non vinceva nulla da 24 anni) subendo 3-gol-3 in 10 minuti
(eh sì... anche senza buttarsi in avanti forsennatamente... talvolta può risultare fatale
anche speculare e cercare di addormentare le partite, togliendo una punta
e isolando l'altra per impostare un catenaccio senza alcun senso logico né tattico...)
quando sei in vantaggio 0-1 in trasferta ad inizio ripresa e hai già vinto all'andata 1-0
e quattro giorni dopo in quello stesso Stadio Olimpico provi a riscattarti
ma finisci con l'incassare 5-pappine-5 dalla Roma... di Zdenek Zeman (toh!),
che dopo averti bucato 4 volte in 23 minuti (!) nella ripresa si ferma per non infierire
(altrove una sfida del genere sarebbe arrivata ai dieci gol di scarto, i rossoneri erano letteralmente in bambola)
e tutto questo anche se ti chiami Fabio Capello e sei un "Vincente"
(vieppiù un altro perdente come Alberto Zaccheroni appena dodici mesi dopo
quello scempio tecnico-tattico vinse uno scudetto miracoloso contro compagini nettamente più attrezzate...
ma 'ste cosucce le agiografie su Don Fabio le scordano, altrimenti le boiate sui Vincenti e i Perdenti
- già comiche di per loro, riferite poi al contesto di uno sport di squadra
addirittura demenziali - perderebbero ulteriormente impatto mediatico...)

pochi lo ricordano, ma quell'anno (1998) il borioso mascellone entrò nella storia dei giallorossi
(d'altronde era munifico con questi colori: a quella stagione-capolavoro risale anche
l'unica clamorosa affermazione a San Siro in un secolo di esistenza del piccolo Lecce, poi retrocesso)
ben prima di vincere lo scudetto con una corazzata che nel 2000/20001 proprio non poteva fallire
(anzi, secondo me in Europa quel gruppo avrebbe potuto fare MOLTO di più,
così come resterà negli annali un'impresa difficilmente ripetibile quale quella
di non essere stato in grado di superare mai i quarti di finale con la Juventus 2004-2006...
ma è vietato muovere critiche al "Vincente"... un po' quello che è successo dopo i disastri con l'Inghilterra,
con i media-zerbini e "patriottici" che pur di difenderlo e non riconoscerne gli Orrori
hanno avuto il coraggio di attaccarsi pateticamente al gol-fantasma di Lampard...)
regalandogli da avversario quella che è ancora oggi la più sonante affermazione di sempre
nelle sfide che contrappongono i capitolini alla Milano rossonera...
rimembro ancora la geniale mossa tattica di schierare la bella statuina Andrè Cruz, tra le altre perle...






CITAZIONE (atleticoiero @ 14/7/2011, 11:10) 
Se Zeman fosse stato più accorto, se avesse curato un pochino di più la fase difensiva, se le sue squadre acvessero abbassato i ritmi una volta passate in vantaggio 2-0 di sicuro avrebbe portato a casa qualche trofeo.

può darsi
ma come dice bene Carlos, se Zdenek Zeman avesse fatto tutto questo...
beh... non sarebbe stato Zeman, e la cosa avrebbe impoverito non poco questo sport

Edited by RogerTheLast - 9/8/2014, 23:03
 
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CAT_IMG Posted on 9/8/2014, 19:05     +1   -1
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Come lo vedete il Cagliari 2014-2015? C'è tanto entusiasmo in Sardegna, ma onestamente nel mercato ci sono state tante buone intuizioni ma anche un bel po' di confusione: intanto come ho già scritto nel topic di Viviano c'è un po' troppa folla in porta, sia Colombi che Cragno mi piacciono molto e meriterebbero entrambi una chance da titolari nella massima serie (ci giocano da anni mezze seghe come il sopravvalutatissimo Agazzi, lo scandaloso Rosati e tantissimi altri, non vedo cosa abbia Alessio in meno, forse solo i centimetri d'altezza), ed in più è stato aggiunto Almunia, insomma gerarchie un po' complicate. La difesa così così, vero che Balzano è un pupillo ma per la Serie A non so se lui e Murru siano così adatti al gioco di Zeman, e sappiamo quanto sono importanti gli esterni nei suoi schemi, ma soprattutto non mi convince il centrocampo; bene Crisetig, ma può giocare mezzala d'inserimento con Ekdal sull'altro lato e Conti bloccato davanti alla difesa? Non si pesteranno i piedi i due italiani? Va bene i giovani, ma lo stesso Donsah lo stanno già incensando come nuovo fenomeno, non mi pare abbia mai giocato neanche in Lega Pro tra i professionisti, insomma ci vorrà tanta pazienza per assestare la squadra e registrare gli automatismi.
 
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CAT_IMG Posted on 11/9/2014, 16:08     +1   -1
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Sono un grande fan di tattica e il 433 di Zeman mi piace moltissimo, il calcio del boemo è unico, anche se secondo me non adatto a squadre di alta classifica ma Zeman è un maestro e patrimonio del calcio. clapping
 
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CAT_IMG Posted on 11/9/2014, 16:25     +1   -1

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CITAZIONE (__MQUC__ @ 11/9/2014, 17:08) 
Sono un grande fan di tattica e il 433 di Zeman mi piace moltissimo, il calcio del boemo è unico, anche se secondo me non adatto a squadre di alta classifica ma Zeman è un maestro e patrimonio del calcio. clapping

Esatto, in una big come la Roma ha floppato clamorosamente, ma in una squadra da metà classifica come il Cagliari può far bene. Oltretutto sa valorizzare i giovani come pochi altri (Immobile, Insigne e Verratti devono ringraziare lui per essere dove sono ora), e il Cagliari di talenti ne ha
 
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