Fernando Carlos Redondo Neri, El Principe

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Fernando Redondo
CAT_IMG Posted on 19/6/2011, 02:30 by: Fernando Redondo     +1   -1




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Buones Aires (Adroguè )6 giugno 1969.In questo giorno è nato probabilmente uno dei talenti piu cristallini quanto rari nel calcio mondiale,Fernando Carlos Redondo Neri.Dopo esser cresciuto nelle file del Argentinos Juniors ( celibe club che annovera nella sua storia la nascita di talenti come Diego Armando Maradona e Juan Roman Riquelme) collezionando 75 presenze e una rete; si trasferisce al Club Deportivo Tenerife nel 1990 collezionando 103 presenze e 8 reti.Il Real di Madrid non poteva non notare un giocatore di cotanta classe e sicurezza,un eleganza degna di un principe illustre che tratta la palla come la sua principessa ,frutto di un talento naturale.Nel 1994 firma per i blancos diventando inmediatamente il fiore all' occhiello della squadra allenata da Vicente del Bosque e successivamente Jorge Alberto Valdano Castellano,almeno per la prima parte di stagione,poichè un infortunio lo ha tenuto lontano dai campi di calcio per quasi tutto l anno ( 1995).Nella stagione 1996/1997 annovera diverse panchine poichè rientrante da diversi infortuni,ma nelle poche apparizioni mostra di essere un giocatore su cui puntare;e con 155 presenze e 4 gol e numerosi assist ,con le merengues riesce a vincere :due campionati spagnoli (1994/1995 e 1996/1997),una Supercoppa di Spagna (1997),due Champions League (1997/1998 e 1999/2000) e una coppa intercontinentale ( 1998 ).Nell'edizione 1999/2000 della Champions League è stato eletto miglior giocatore della manifestazione. Ha incantato mezzo mondo con una giocata che ridicolizzò Berg e mise Raul nelle condizioni di eliminare il Manchester dai quarti di Champions League,("El taconazo de Old Trafford") . «Le sue gambe dice Valdano, che di Redondo è il padrino non saranno velocissime, ma il suo cervello lavora a velocità dimezzata rispetto alla gran parte dei giocatori e i suoi piedi sanno mettere in pratica qualsiasi idea gli frulli per la testa».El principe nella sua vita calcistica è stato protagonista anche di gesti sopra le righe come nei confronti del suo ex compagno di squadra del Tenerife, Pinilla che Redondo stese dopo un diverbio, suscitando l'ammirazione di Cantona ( ironicamente parlando) e il disappunto della società che lo licenziò in tronco, favorendo la cessione al Madrid.Problematiche anche con diversi allenatori come:Maradona, e Bilardo;e non scordiamo Capello artefice di tante panchine del principe nella stagione (1996/1997),e per 5 anni non venne convocato dal CT argentino Passarella perché rifiutò di tagliarsi i capelli, perdendo anche il mondiale (1998).Nonostante ciò ha partecipato alla Coppa del Mondo tenutasi negli Stati Uniti,e nella sua avventura in nazionale ha totalizzato con la maglia argentina 48 presenze con 3 reti vincendo una Confederetion Cup (1992) e una Coppa America (1993) . Nelle elezioni presidenziali del Real del 1999/2000 si era proposto come «grande sponsor» dello sconfitto Lorenzo Sanz ed era prevedibile che il neo eletto Florentino Perez volesse subito liberarsi del principe ;cosi in Spagna girava la notizia di un interessamento di un prestigioso club italiano, L' A.C. Milan.Da anni il Milan possiede rapporti di grande amicizia con il Real, così l ' amministratore delegato Adriano Galliani e il direttore sportivo Ariedo Braida si sono recati in Spagna il giorno dopo le elezioni vinte da Florentino Perez, inducendo Redondo a vestire la casacca rossonera(ritenuta dal principe un club tra i piu prestigiosi nel globo) con un offerta da 35 miliardi di vecchie lire al Real Madrid.Riportiamo le sue prime dichiarazioni da rossonero :«Felice di essere qui ma è vietato illudersi»
Dopo tre operazioni di elevato livello il Principe coltiva il sogno di tornar più forte di prima per calcare il San Siro.La sfortuna perseguitò Fernando difatti il 19 agosto del 2000 subisce un infortunio del tutto misterioso,tutt' ora oggi non ci è dato sapere come sia potuta avvenirne la dinamica.Prima operazione il 2 ottobre 2001 (ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro con asportazione di parte del tendine rotuleo);seconda operazione nel giugno 2001 a Madrid con pulizia del tendine rotuleo; terza operazione nel gennaio 2002 a Buenos Aires con ricostruzione del tendine rotuleo affetto da tendosinovite cronica.El Principe da campione più unico che raro mostra grande carattere e amore per il mondo del football nonchè grande forza di volontà nel tentar di tornar a giocare,e come dimostrazione di cotanta signorilità ed eleganza non solo sul prato verde ma anche fuori ,prende una decisione che nel calcio odierno o recente pochi avrebbero fatto,ovvero non percepire l ingaggio fino al superamento dei vari infortuni , nel rispetto del A.C. Milan e di tutti i tifosi;tifosi che nonostante la sua biennale assenza hanno intonato comunque cori per l argentino sostenendolo alla più rapida guarigione.L'esordio in maglia rossonera avviene il 3 dicembre 2002 in Ancona - Milan , Coppa Italia. L'esordio nel campionato italiano avviene il 7 dicembre 2002 in Milan - Roma 1 - 0. Al termine della stagione le presenze sono 19, 8 in campionato, 6 in Coppa Italia e 5 in Coppa Campioni. Nel 2003 conquista la Coppa Italia e la Coppa Campioni nonchè una Super Coppa Uefa nel 2003. Nella sua ultima stagione in rossonero disputa 14 partite, 8 in Serie A, 1 in Coppa Campioni e 5 in Coppa Italia;nel complesso 33 partite in maglia rossonera e 0 reti, per lo più spezzoni di gara.. Lascia il Milan nell'estate del 2004,non certo anni meravigliosi quelli vissuti in Italia, ma rimane uno dei più grandi giocatori ad aver vestito la maglia rossonera, e tutt' ora ricordato dai tifosi del Real Madrid ed il Milan.L' eleganza delle sue gesta,dei suoi tocchi ci rimarranno impresse come un principe che viene incoronato re dopo aver regnato sul suolo calcistico,nelle praterie del Santiago Bernabeu e a tratti nella terra de calcio italiano del San Siro;movenze uniche , che illuminano gli appassionati di calcio e non;uomo che unisce carattere nel sostenere le sue idee,un pizzico di presunzione che non guasta mai,e tanta umiltà e signorilità riunita in un unico re....Fernando Carlos Redondo Neri

Edited by Fernando Redondo - 3/7/2011, 17:53
 
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