Primavera, Catania–Siena 1-0
Partita di cartello al “San Gaetano” di Belpasso: il Catania Primavera affronta il Siena capolista, guidato da Michele Mignani. Gli etnei, dopo la sfortunata sconfitta di Roma contro la Lazio, hanno l’opportunità di inserirsi nuovamente nella dura competizione per il primo posto, un treno troppo importante che i ragazzi guidati da mister Amura non possono permettersi di perdere davanti al loro pubblico. Il Siena, 5 vittorie e 2 sconfitte fin qui, si presenta a Belpasso con il solito 4-4-2: Soudant e Arroe sulle fasce con il compito di servire le due punte Stella e Clementi, finora grandi protagonisti dell’attacco toscano. Ma il Catania in zona gol non è da meno: ad accompagnare il bomber Nicastro, a segno da 3 partite consecutive, Malafronte e Cibele. A comandare la difesa il numero 6 Strumbo supportato da Imparato, con Rapisarda e Calapai sulle corsie esterne di una retroguardia registrata dal portiere Messina. A centrocampo capitan Cuomo con i suoi scudieri Comegna e Guerriera. Il primo quarto d’ora è di studio reciproco, le due compagini preferiscono limitarsi al possesso palla e attendere l’avversario. Al minuto 15 i rossazzurri vanno vicinissimi al gol del vantaggio con Malafronte, che con un perfetto stacco di testa stampa il pallone sulla traversa. Splendido il cross di Cibele ma altrettanto bello il gesto tecnico del numero 9 etneo, che sfiora la sua seconda marcatura in campionato. Il Siena non decolla e non colleziona particolari occasioni da gol ma riesce a chiudere in una fitta gabbia capitan Cuomo, costretto a defilarsi per trovare maggiori spazi in cabina di regia. Comegna e Guerriera hanno cosi il delicato compito di provare a tagliare in due il solido centrocampo senese, e proprio quest’ultimo, al 31’, ha l’occasione per sbloccare il risultato: lanciato perfettamente dalle retrovie si trova solo davanti al portiere bianconero, ma il suo diagonale ad incrociare di collo pieno finisce la sua corsa fuori, a pochi centimetri dal secondo palo. Mister Amura è visibilmente contento di questo primo tempo dei suoi ragazzi, che mostrano una grinta e uno spirito di sacrificio encomiabile. La ripresa si apre con lo stesso canovaccio del primo tempo, gli etnei tengono sostanzialmente il pallino del gioco e costringono i bianconeri a difendersi e provare qualche timida ripartenza. Difesa che riesce molto bene al Siena, grazie anche all’ottimo apporto del numero 5 Checchi, che guida in maniera esemplare la propria retroguardia. Al 60’ il Catania va nuovamente vicino alla segnatura con il solito Nicastro, che lanciato da Cuomo scatta sul filo del fuorigioco ed incrocia sul secondo palo: il pallone che esce di pochissimo, creando quasi l’illusione del gol. Il Siena prova a reagire ma non riesce ad affondare con convinzione, rendendosi pericoloso in una sola occasione (65’), quando Messina è costretto a compiere la prodezza in uscita su Clementi, ipnotizzando il centravanti toscano. La partita ristagna poi visibilmente a centrocampo, gli allenatori decidono cosi di affidarsi a forze fresche, nel tentativo di dare la svolta all’incontro. Svolta che arriva esattamente a dieci minuti dalla fine, quando un cross di Rapisarda trova la testa di Nicastro, che brucia i suoi diretti marcatori e spedisce la palla in fondo al sacco, facendo esplodere di gioia il pubblico di fede rossazzurra, primo tra tutti il papà del gioiellino, da anni con passione e sacrifici sempre al fianco del figlio in ogni partita. Sesto gol in campionato, quinta rete nelle ultime sei partite, una media a dir poco sensazionale segno evidente di maturazione calcistica: il numero 11 etneo sembra già in rampa di lancio. Subìto il gol dello svantaggio, il Siena prova immediatamente a reagire, tentando di imbastire azioni pericolose e inserendo i centrocampisti offensivi Candiano e Rea, ma l’attenta copertura a centrocampo e in difesa dei rossazzurri risulta funzionale al mantenimento dell’1-0. Pienamente soddisfatto mister Amura, che a fine gara dichiara : ‘Abbiamo fatto una grandissima prestazione, la vittoria è stata fortemente voluta e abbiamo dovuto sudare davvero tanto per avere la meglio sulla capolista che si è dimostrata a mio avviso una grande squadra, molto ben organizzata soprattutto dal punto di vista tattico. Adesso pensiamo alla Roma, un’altra partita che dovremo giocare con il coltello tra i denti, mostrando di che pasta siamo fatti. Voglio comunque fare i complimenti ai miei ragazzi, oggi davvero encomiabili’. Con questa vittoria il Giovane Elefante si porta a 14 punti, ad una sola lunghezza proprio dal Siena. Sabato prossimo avvincente big match contro la Roma di mister De Rossi, altra prova che testerà le ambizioni di primato dei rossazzurri.
Angelo Giordano
TABELLINO
CATANIA – SIENA 1-0
Marcatori : st 35’ Nicastro.
CATANIA : Messina, Calapai (st 14’ Grasso), Rapisarda, Cuomo, Imparato, Strumbo, Guerriera (st 46’ Castellano), Comegna, Malafronte, Cibele, Nicastro (st 37’ Melluzzo).
A disposizione : Rossi, Mannino, Pandolfo, Bria. Allenatore : Amura.
SIENA : Iacobucci, Pacini, Guidotti, Butini, Checchi, Mannini, Arroe (st 24’ Faccini), Campinoti (st 37’ Rea), Clementi, Soudant (st 37’ Candiano), Stella.
A disposizione: Marcone, Mazzuoli, Migliorini, Serone.
Allenatore: Mignani.
Ammoniti : Calapai, Cibele (CT), Butini, Campinoti (SI).
ARBITRO : Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto.
ASSISTENTI : Mandis di Palermo e Drago di Agrigento.
Fonte:
http://calciocatania.it/index-ok.php
