Connor Wickham

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SimoneG
CAT_IMG Posted on 29/5/2011, 14:25 by: SimoneG     +1   -1




NOME: Connor Wickham
DATA DI NASCITA: 31 Marzo 1993
LUOGO DI NASCITA: Hereford
NAZIONALITA': Inghilterra
ALTEZZA: 191 cm
PESO: 72 kg
RUOLO: Attaccante
SQUADRA: Ipswich

L’erede di Alan Shearer ha il fisico da granatiere ma nei tratti somatici tradisce un’età ancora adolescenziale. In tanti sono pronti a scommette che la maglia numero 9 della Nazionale inglese finirà nei prossimi anni sulle larghe spalle di Connor Wickham, centravanti classe 1993 dell’Ipswich Town, oggetto del desiderio dei top club della Premier League. In vantaggio sembra esserci il Newcastle, a caccia di un nuovo bomber dopo la cessione di Carroll al Liverpool e pronto ad offrire 10 milioni di sterline, ma anche l’Arsenal e il Tottenham hanno già mosso passi importanti per cercare di mettere le mani sul nuovo golden boy del calcio britannico.

TALENTO PRECOCE - Nato a Hereford, a pochi passi dal confine con il Galles da papà nordirlandese, Connor inizia la sua carriera all’età di 9 anni, approdando al Reading. Resta nelle giovanili dei Royals fino al 2006, quando a causa del lavoro del padre (un ufficiale dell’esercito) è costretto a trasferirsi da Aldershot a Colchester. Wickham lascia così il Reading e si accasa all’Ipswich dove trascorre tre anni nel vivaio prima di debuttare, all’età di 16 anni e 11 giorni, in prima squadra: è l’11 Aprile 2009, i Tractor Boys affrontano il Doncaster e l’allora tecnico dei Blues Roy Keane decide di lanciare il baby Connor, che subentrando al 66’ al macedone Shumulikoski diventa il più giovane esordiente della storia del club. I primi goal arrivano invece ad agosto, nel match di Coppa di Lega contro lo Shrewsbury, dove Wickham realizza una doppietta e trasforma anche uno dei rigori della serie che decide la qualificazione. Per la prima rete in campionato bisogna invece attendere il 13 Marzo 2010, quando il centravanti inglese decide al 93’ la sfida contro lo Scunthorpe. Al traguardo dei 17 anni Connor firma il suo primo contratto da professionista con l’Ipswich (recentemente rinnovato fino al 2014). Al termine della stagione sono 9 i caps in prima squadra, con 4 reti.

Nel 2010/2011 disputa il suo primo campionato da titolare: Keane gli consegna la maglia numero 9 e gli concede fiducia nonostante i goal tardino ad arrivare. Connor si sblocca solo il 22 gennaio 2011, andando a segno nel 3-2 contro il Doncaster ma sulla panchina dei Tractor Boys non c’è più l’ex leggenda del Manchester United bensì Paul Jewell. Rotto il ghiaccio, Wickham mette a segno 9 reti, vivendo il momento più bello della stagione ancora contro i Vikings, il 15 febbraio, realizzando la sua prima tripletta in carriera. Inevitabilmente a fine anno arrivano per lui i primi riconoscimenti personali: viene premiato come Young Player of The Year e Apprentice della Championship.

ENGLISH HERO - Indicato come il possibile centravanti della Nazionale inglese ai prossimi Mondiali, Wickham a livello giovanile è già una stella assoluta. Ha vestito la casacca dell’Under 16, vincendo il Victoria Rose Shield andando a segno nella finale contro la Scozia, ed è stato soprattutto l’eroe del trionfo dell’Inghilterra Under 17 agli Europei in Liechtenstein, realizzando una doppietta nella semifinale contro la Francia e il goal decisivo nell’atto conclusivo contro la Spagna di Paco Alcacer e Gerard Deulofeu. La stampa comincia a sponsorizzare il nome di Wickham addirittura in ottica Mondiale sudafricano, ma Capello non se la sente di rischiare il giovane bomberino dell’Ipswich. Chi invece scommette sulle doti di Connor è la Umbro, che mette sotto contratto il 17enne e lo coinvolge nella campagna pubblicitaria di presentazione delle nuove maglie della Nazionale inglese al fianco di Rooney, Walcott, Wilshere, Adam Johnson e Hart.

A novembre 2010 arriva la prima convocazione con l’Under 21 di Pearce, che pochi giorni fa ha annunciato la sua presenza nell’elenco dei 23 Leoncini che prenderanno parte all’Europeo di categoria in programma a giugno in Danimarca.

SOGNANDO EL NIÑO – Se chiedete a Connor qual è il suo idolo, il suo modello, non sentirete fare i nomi di Shearer o Rooney ma la risposta sarà secca e decisa: Fernando Torres. Da grande tifoso del Liverpool avrà sofferto nel vedere il suo beniamino cambiare casacca per approdare ai rivali del Chelsea. Per ironia della sorte nel lotto dei possibili sostituti del Niño era finito anche lui, prima che i Reds optassero per Carroll. Rispetto al bomber spagnolo Connor ha maggiore fisicità ma dal punto di vista tecnico deve cedere diversi punti, nonostante sia comunque in possesso di buoni fondamentali. Wickham impressiona per potenza e velocità: la stazza notevole (supera il metro e novanta d’altezza) non ne limita l’agilità, rendendo il bomber di Hereford il prototipo del centravanti moderno. A testimonianza delle buoni doti tecniche del ragazzo il sensazionale goal messo a segno contro lo Sheffield United a Febbraio, al termine di una fuga di 50 metri e di una serpentina alla Messi.

Destro naturale, calcia con disinvoltura anche con il mancino e dispone di un tiro potente e preciso, che sfrutta soprattutto dai 16 metri. Ha un’ottima progressione, sa lavorare spalle alla porta e non si tira indietro nei contrasti. Paradossalmente ha nel colpo di testa uno dei punti sui quali deve maggiormente lavorare, visto che ancora non riesce a sfruttare al meglio la sua struttura fisica (ad ogni modo ancora in fase di sviluppo vista l’età). Connor, come spesso accade ai giovani, va ancora troppo a sprazzi ed è sintomatico che quest’anno abbia vissuto una stagione dai due volti: oscura negli ultimi mesi del 2010 (anche a causa di un infortunio che ne ha condizionato la preparazione), scintillante nel 2011.

Simone Gambino
 
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19 replies since 24/5/2010, 11:02   1530 views
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