CITAZIONE (empoliga @ 15/4/2013, 00:13)
Una squadra che non abbia giocatori di quel calibro è una squadra di serie B.. perchè davanti hai bisogno di qualcuno che segni o faccia assist.. e il sangiulianese non è nè l'uno nè l'altro
Mi permetto di dissentire, visto che quando a maggio scorso, dopo un necessario percorso di rafforzamento ed adattamento alla A (quando è arrivato, obiettivamente non era adatto: non stava in piedi) è stato finalmente provato titolare, ci ha portato al terzo posto con due gol pesantissimi nel giro di un mese.
Su Fabbrini all'Udinese c'è un po' lo stesso equivoco di Pepe, che tutti ritenevano uno scarpone mentre era capace di tirar fuori cose come un gol su punizione col Torino con una mina da distanza siderale. Il problema è semplice: se devi farti tutto il campo avanti e indietro per 90 minuti, la lucidità viene a mancare. Se adeguatamente supportato da un centrocampo degno di questo nome, come NON era il nostro fino ad un mese fa ma LO era quello della primavera scorsa, può fare goals e può fare assist.
Poi, come detto, è difficile giudicare chi non gioca.
Ma anche al Palermo, nelle prime partite, quando gli è stata data fiducia, ha ripagato con un gol e prestazioni positive. Se su tre allenatori due lo vedevano ed uno no, lo vedo più come un dato statistico che come una sua colpa..
Poi, se per fare gol e assist si intende farne 15-20 all'anno sicuri, sono ben poche le squadre con giocatori "da serie A"; lo stesso Sanchez, su queste basi, lo è stato solo per 6 mesi: prima sbagliava l'impossibile quando bisognava essere decisivi, proprio perché si dannava l'anima per la squadra...
Addirittura Di Natale, costretto a correre e rientrare, era solo un onesto attaccante da 10-15 gol all'anno..