Leonardo Bonucci

Sicuramente è migliorato molto, e vorrei vedere dopo cinque stagioni nella squadra dominante in Italia da quattro anni a questa parte, ma secondo me il fatto che un difensore sufficiente e nulla più, sempre in difficoltà quando attaccato frontalmente e con palesi limiti in marcatura, e non solo su palla inattiva (dove si mette davanti per far schermo con il corpo, guardando solo il pallone e quasi mai l'avversario), sia forse attualmente il migliore del campionato (relativamente, Rami ed un altro paio non credo farebbero peggio in un impianto ormai rodato come quello bianconero) la dice lunga sul livello piuttosto infimo della Serie A. Capisco l'avversione di Matt per Ranocchia, anche per me è stato paurosamente sopravvalutato, a mio avviso però si tratta di due difensori ugualmente limitati, la cui carriera è il tipico esempio di "Sliding Doors calcistico": Bonucci ha avuto il tempo di crescere gradualmente dopo annate imbarazzanti (il Leonardo 2010-2011 e quello pre-arrivo di Barzagli a coprire tutte le sue cappellate era una roba che neanche il Paletta insuperabile contro l'Inghilterra!) in una squadra che negli ultimi tre/quattro anni è la meno attaccata d'Italia per manifesta superiorità e palese atteggiamento arrendevole/attendista degli avversari, salvo rarissime eccezioni, ed insomma dove è più facile fare bella figura, Ranocchia è rimasto praticamente lo stesso limitato difensore in una squadra costruita da anni alla cazzo di cane e che da tre/quattro stagioni ha una retroguardia attaccata da tutti i lati perché è praticamente impossibile dargli un'organizzazione coerente con le cazzate assurde fatte sul mercato, a meno di non fare catenaccio spinto davanti alla linea di porta come il primo Stramaccioni, espediente che non poteva durare più di qualche mese e infatti tutti sanno come è andata a finire. Per me sono due difensori molto limitati, solo che uno è stato più fortunato dell'altro senza necessariamente essere più forte in termini assoluti, e con tutto il rispetto per entrambi spero che i vari Rugani, Romagnoli e la "generazione 1990" abbiano una crescita nettamente superiore ed un'affidabilità molto più elevata per la nostra Nazionale.

La sua fortuna, per esempio, domenica è stata che Eder agisse prevalentemente largo e non lo puntasse dritto per dritto, dove poteva metterlo in serio imbarazzo andando in percussione, vedi in occasione dell’ammonizione costatagli la squalifica, e non stiamo parlando esattamente di Robben, e per tacere della palla regalata ad Obiang nel primo tempo ed il movimento non certo impeccabile da cui poi è scaturito il contropiede che ha portato al pareggio, il tutto contro una squadra che ha superato seriamente la propria metà campo dopo un’ora abbondante di gioco, visto che all’inizio era paralizzata dalla paura come il 90% delle squadre che affrontano la Juventus, soprattutto allo Stadium. Le ho viste anche io le ottime prestazioni contro la Fiorentina (ma quali pericoli seri hanno provato a creare i Viola in tutto il match, con un Cuadrado spento ed un Gomez che si marcava da solo?) ed in generale la crescita che ha avuto, l’ho detto, ma resta un difensore limitato e soprattutto favorito dal giocare in una squadra affrontata sempre passivamente da tutte le avversarie (addirittura in Europa, dove emergevano i suoi limiti ancor di più negli anni scorsi, si son trovati di fronte altri catenacciari come i Colchoneros e un Olympiakos certo non a spron battuto, e contro i greci la figura di Bonucci è stata tutt’altro che granitica, specie in Grecia), forse solo il Napoli in Italia ha il coraggio di non affidarsi solo alle ripartenze e giocarsela a viso aperto, la stessa Roma di Garcia ha agito prevalentemente alle sue ali d’attacco per metterli in difficoltà ed il Genoa (ok Ogbonna, ma neanche lui era posizionato benissimo) non può vantarsi certo di averli schiacciati, anzi. Ripeto, una cosa è fare bella figura in interventi di pulizia e di normale amministrazione in un impianto complessivo di squadra che concede agli avversari solo piccolissime sbavature (un coast to coast impressionante ma piuttosto episodico del Torino, una carambola impazzita in area contro il Sassuolo e pochissimi errori di scollegamento tra i reparti, direi quasi fisiologici), un’altra è dover difendere in campo aperto per coprire una quarantina di metri almeno con le linee distanti e squilibrate tra loro e te non sai se stare alto e rischiare di concedere praterie alle tue spalle (hai presente cosa accadrebbe se Ranocchia provasse gli anticipi che si permette molto spesso Bonucci?) o abbassarti e farti puntare da avversari che possono fare i porci comodi loro e metterti nel mirino per ridicolizzarti in velocità o in quasi costante superiorità numerica, e dove in generale ogni volta che la palla ce l’hanno gli altri sembra sempre possa succedere qualcosa come appunto nell’Inter o nello stesso Napoli, forse la squadra più spaccata in due dell’intero campionato e dove tutti fate bene a sottolineare le imprese di Koulibaly ma in pochi si azzardano a puntare il dito su quel pacco clamoroso chiamato Albiol, che dovrebbe essere più esperto e fungere da leader difensivo e che invece ha rappresentato un grandissimo investimento sì ma per il Real Madrid… Non per fare il tifoso a tutti i costi, ma un Silvestre in condizioni fisiche decenti o un Romagnoli più smaliziato, giusto per fare altri due nomi oltre a Rami, Savic o De Vrij, non credo farebbero tanto peggio di Bonucci, che ha goduto a differenza di altri di almeno tre anni di pazienza in cui gli hanno perdonato erroracci da matita blu perché nessuno lo voleva sul mercato a certe cifre e perché tanto, in effetti, in circolazione i Beckenbauer non abbondano. Ovviamente fai bene a sottolinearne i meriti, ossia che ha finalmente capito i suoi limiti e si è messo a lavorare seriamente per migliorarsi, tutto questo è encomiabile ed è sotto gli occhi di tutti, così come ci sta l'ironia sul "nuovo Nesta" ( a proposito, sarebbe il caso di smetterla anche per Romagnoli, a cominciare da Mihajlovic), però perdonami se in ottica Nazionale proprio non mi dà chissà quale sicurezza né lui né Chiellini. Dài alla fine sono punti di vista, con te sono d’accordo nel 99% dei casi tranne forse nelle valutazioni sui difensori (anche sull’ottima tecnica di Boateng avrei qualcosa da dire ), ci sta , probabilmente sono troppo esigente e Vierchowod in marcatura mi ha abituato troppo bene ai suoi tempi (pensare che un marcatore così fosse solo un rincalzo per l'Italia...)

Edited by Baciccia_Samp - 19/12/2014, 17:19