| Non so se hai visto Bonucci quest'anno,ma sta giocando a grandissimi livelli, parli di giocatore che se puntato va in difficoltà, magari gli anni scorsi, quest'anno è proprio questo l'aspetto che mi ha più impressionato, non perde un duello, tempismo perfetto nei tackle, sensazione di sicurezza nettamente migliorata. Gli anni scorsi avevi sempre l'impressione che con Bonucci potesse succedere qualsiasi cosa, adesso no.
Rimangono le pecche sui calci piazzati e l'uso eccessivo dell'anticipo che espone a troppi rischi, ma anche gli interventi in cui si girava di schiena sulla punta che tirava e che portavano a deviazioni decisive sono spariti, meno lanci a capocchia, più concentrazione.
Riguardo il sempre presente paragone Ranocchia - Bonucci. Per me c'entrano poco le sliding doors, Bonucci arriva in una Juventus disastrata più dell'Inter attuale, Ranocchia arriva in una corazzata fresca di triplete.
Bonucci, CONSCIO DEI SUOI LIMITI, ha avuto il grande merito di lavorare sui suoi difetti, limandoli in maniera sensibile.
Ranocchia il predestinato, pompato dalla stampa, il nuovo Nesta, quello che era quattro anni fa, tale e quale è rimasto, anzi se possibile ha pure acuito tutti i suoi difetti e se ai tempi del Bari io non vedevo grandi differenze tra il cigno Ranocchia e il brutto anatroccolo Bonucci, adesso ci sono e sono evidenti.......
Sul fatto che Bonucci sia il miglior difensore del campionato sia l'emblema della decadenza del nostro calcio non posso che essere d'accordo.
In poco più di dieci anni siamo passati da Nesta-Cannavaro-Maldini a Bonucci, Chiellini e Paletta per non parlare dell'attacco, ma questo è un altro discorso che ho già affrontato fino alla nausea in altri post (e per cui sono stato definito esterofilo)
Spero anch'io che la nuova generazione di difensori centrali rinverdisca i fasti della nostra tradizione, ma che piaccia o no al momento meglio di Bonucci in Italia non abbiamo.
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