| Chiaro che lo "schema preferito" di un allenatore dipenda dal materiale umano a disposizione. Giusto per fare un esempio, basta vedere come Del Neri ami avere sempre con sè un certo Semioli, per lo sviluppo del suo 4-4-2 (o 4-4-1-1 che dir si voglia).
IL MODULO - Per quanto mi riguarda, propenderei per uno schema 4-2-3-1, capace di trasformarsi in 4-5-1 in fase difensiva o in 4-4-2 spostando il trequartista come seconda punta. Cercherò di creare una squadra equilibrata, senza troppi big (club italiano di medio-alta classifica, giusto per restare sul piano degli umani).
PORTIERE Nel calcio di oggi, il portiere non è più quello di un tempo. Deve saperci fare anche con i piedi, poiché spesso agisce proprio come primo play basso della manovra. Non è un caso, infatti, se i numero uno sudamericani hanno preso il sopravvento in gran parte del vecchio continente. Andujar mi sembra un buon compromesso prezzo-capacità tra i pali-gestione della palla a terra.
TERZINI Ho letto che in molti prediligerebbero due terzini bravi in fase di spinta. Chiaro. Però, da che calcio è calcio, uno dei dogmi per una buona riuscita della fase difensiva è l'avere un terzino più di spinta piuttosto che l'altro. Per la destra mi piacerebbe aver con me De Silvestri, seppur da plasmare sul livello tecnico, ma con ottime doti tattiche. Sa spingere, salta l'uomo, ha tempismo sulle sovrapposizioni, è bravo in marcatura e senso della posizione. Sull'altra fascia, propenderei per portarmi a casa Santon, e per la giovane età, e per la polivalenza. Al centro della retroguardia, farei di tutto per avere con me Bocchetti: ha tutto, per essere uno dei migliori nel calcio italiano che verrà. Con lui, per avere anche esperienza, mi piacerebbe Miranda del San Paolo, per fisico e prestanza atletica.
CENTROCAMPISTI CENTRALI Una spada, questo è certo, come Alou Diarra, sarebbe sempre al centro della mia squadra. Per le leve lunghe, per la capacità di spezzare il gioco, per la bravura nelle palle alte, per piantonare soprattutto i valichi. Al suo fianco, uno tra Donati e Palombo, per avere sì sempre interdizione ma anche giocatori capaci (in un calcio come quello italiano) di sventagliate per ripartenze fulminee.
ESTERNI Ho due pallini, dai quali non potrei prescindere ma, siccome siamo sul "fantamercato" ma coi piedi per terra, faccio follie per uno soltanto. Kuyt, esterno del mio Liverpool, il giocatore che credo ogni tecnico vorrebbe avere in rosa. Splendido tatticamente, con tempismo e fiuto del gol invidiabili dai migliori punteri, giocatore di cuore, di gamba e di testa, oltretutto con una polivalenza unica. Sull'altro out, non potendo prendere anche Gaitan (altrimenti adios al tetto ingaggi), propenderei per Lazzari, calciatore sottovalutato dalle big italiane ma anch'egli polivalente e bravo in entrambe le fasi.
TREQUARTISTA Come detto, opterei per qualcuno che possa garantirmi cambi tattici a gara in corso. Scelta tosta, difficile, ma credo che il rapporto età/qualità/prezzo/ingaggio mi farebbero propendere per Jovetic, la cui classe è cristallina così come senso tattico ed adattabilità. Ne tengo uno solo in rosa, preferisco avere quattro esterni e tre centravanti, con i primi adattabili anche in questa posizione.
ATTACCANTI La scelta più difficile. Sicuro che, prendendone tre per il motivo di cui sopra, uno sarebbe van Wolfswinkel, uno dei miei pallini. Ma il titolare? Visto il ben di Dio che c'è negli altri reparti, non posso che optare per un nome (fossi una big, tutta la vita Milito), considerata anche la caratura della squadra ed il livello che all'inizio ho anticipato. Grafite del Wolfsburg, semplicemente spaventoso.
LA ROSA Portieri: Andujar (Catania), Mirante (Parma) Terzini: De Silvestri (Fiorentina), Santon (Inter), Apam (Nizza), Capuano (Catania) Difensori centrali: Bocchetti (Genoa), Miranda (San Paolo), Portanova (Bologna), Astori (Cagliari) Centrocampisti centrali: A.Diarra (Bordeaux), Palombo (Sampdoria), Gary Medel (Boca Juniors), Musacci (Empoli) Esterni: Kuyt (Liverpool), Lazzari (Cagliari), Mesto (Genoa), Maicon Bitencourt (Lokomotiv Mosca) Trequartista: Jovetic (Fiorentina) Attaccanti: Grafite (Wolfsburg), van Wolfswinkel (Utrecht), Floro Flores (Udinese).
FORMAZIONE A (4-2-3-1) - Andujar; De Silvestri, Bocchetti, Miranda, Santon; A.Diarra, Palombo; Kuyt, Jovetic, Lazzari; Grafite.
FORMAZIONE B (4-4-2) - Mirante; Apam, Portanova, Astori, Capuano; Mesto, Medel, Musacci, Maicon Bitencourt; van Wolfswingel, Floro Flores.
A voi il giudizio.
Edited by JohnFrusciante - 8/4/2010, 17:23
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