"Se io fossi un dg..."

Io per l'Udinese prenderei Maximiliano Oliva.

Voglio provare a vedere il Lecce, squadra che mi convince sempre meno.
Premesso che i danni maggiori sono già stati fatti, proviamo a dare una sistematina.

PORTIERI: Julio Sergio, Benassi, Petrachi
DIFENSORI: Carrozzieri, Conte, Diamoutene, Esposito, Ferrario, Mazzotta, Brivio, Tomovic
CENTROCAMPISTI: Cuadrado, Strasser, Obodo, Giacomazzi, Grossmuller, Mesbah, Piatti
ATTACCANTI: Oliveira, Di Michele, Corvia, Jeda, Cacia, Ofere, Bergougnoux

Tra i pali il titolare sarà Julio Sergio, con Benassi a fargli da vice. Per quanto il brasiliano non mi piaccia, per il Lecce può andare bene.
In difesa non saprei se mi inquieta maggiormente la coppia centrale Carrozzieri-Esposito oppure la presenza di Ferrario come primo sostituto. Occorre sicuramente un puntello, e potrebbe essere Per Kroldrup, chiuso a Firenze, prelevabile a titolo definitivo e che potrebbe dare un po' di esperienza al pacchetto arretrato. Sugli esterni spazio a Tomovic e Brivio. In uscita: Mazzotta e Conte via in comproprietà, Diamoutene a titolo definitivo.
Perno di centrocampo sarà Rodney Strasser, arrivato in prestito dal Milan e forse il giocatore di maggior valore in rosa. Ai suoi lati Andrea Bertolacci, da riprendere (magari con il diritto di riscatto della metà, per poter in futuro fare una plusvalenza) e Mesbah. In panchina Obodo e Giacomazzi, da cedere Grossmuller e da valutare Piatti. Occorre prendere anche qualche sostituto: Lorenzo Crisetig dall'Inter e Amidu Salifu dalla Fiorentina, anche questi possibilmente con il riscatto della metà.
In attacco spazio a Cuadrado sulla fascia destra, Corvia punta centrale e Juan Pablo Caffa (Arsenal de Sarandì) da inserire sulla corsia di sinistra: ventisei anni, comunitario, può rilanciarsi dopo qualche stagione non al massimo. E in panchina? Tenendo Oliveira e Jeda, ceduti i vari esuberi (Cacia, Ofere, Bergougnoux, Di Michele) inserirei qualche giovane in prestito nel ruolo di prima punta: Dennis Alibec dall'Inter, oppure il nome più interessante, Libor Kozak, che sarebbe un'ottima alternativa a Corvia, anche dal primo minuto.

Tra le neo-promosse non avevo ancora guardato l'Atalanta, che, dopo il -6, ha bisogno di una evidente ritoccata.

PORTIERI: Frigerio, Andreoletti, Consigli, Frezzolini

DIFENSORI: Lucchini, Masiello, Capelli, Trovò, Peluso, Bellini, Adobati, Ferri, Raimondi

CENTROCAMPISTI: Caserta, Cerea, Bonaventura, Barreto, Carmona,Konè, Schelotto, Franciosi, Padoin, Moralez, Pettinari, Ferreira Pinto

ATTACCANTI: Marilungo, Ardemagni, Bjelanovic, Gabbiadini, Tiribocchi

Cominciamo tra i pali: Consigli è un ottimo elemento per gli obiettivi bergamaschi (una salvezza tranquilla), ma dietro di lui c'è il nulla: via in compartecipazione sia Frigerio sia Andreoletti, Frezzolini fa il terzo e Mario Cassano dal Piacenza a fare il secondo.
In difesa spazio a Masiello, Lucchini, Capelli e Peluso. Manca qualcuno in panchina però: Pablo Alvarez della Reggina potrebbe tornare in A dopo le esperienze in giro per l'Europa, Alessandro Bastrini potrebbe essere preso dal Vicenza come alternativa a Capelli. In uscita Trovò ed Adobati (prestiti), oltre al trentenne Ferri.
Centrocampo a quattro: Schelotto preferito a Bonaventura, con Carmona, Barreto e Padoin a completare il pacchetto centrale. Con Caserta, Cerea, Franciosi e Ferreira Pinto in uscita occorrono alternative: Juan Surraco potrebbe arrivare in comproprietà da Udine e mettersi in luce in A, mentre la nuova "scommessa" di Marino dopo Moralez sarebbe l'italo-argentino Mauricio Sperdutti dal Newell's Old Boys, autentico jolly sulla destra.
In attacco Maxi Moralez dovrebbe supportare una prima punta prolifica: con Bjelanovic (titolo definitivo) e Ardemagni (comproprietà) in uscita, la mia suggestione sarebbe Sergio Floccari, che potrebbe tornare nella "sua" Bergamo per rilanciarsi.

Giovane ma colabrodo: il piccolo e povero Gubbio non ha ancora fatto punti nelle prime quattro giornate. Ecco come opererei a gennaio, qualora gli umbri non fossero già spacciati!

PORTIERI: Farabbi, Donnarumma

DIFESA: Cancelloni, Almici, Maccarone, Benedetti, Mario Rui, Montefusco, Farina, Briganti, Bartolucci, Caracciolo.

CENTROCAMPO: Boisfer, Raggio Garibaldi, Sandreani, Lunardini, Gaggiotti, Gerbo, Buchel

ATTACCO: Paonessa, Ragatzu, Giannetti, Ciofani, Mendicino, Bazzoffia

COME GIOCA ADESSO

I problemi del Gubbio sono essenzialmente in fase difensiva, avendo subito ben 114 goal in 4 gare. Il centrocampo, inoltre, pecca di inesperienza a certe categorie. Per non rivoluzionare la squadra farei solo tre acquisti, passando poi dal 4-3-3 di Pecchia ad un più classico, e coperto, 4-4-2.
Il nuovo modulo prevederebbe l'inserimento di Lunardini al posto di Sandreani per dare maggiore qualità in mezzo al campo. Mendicino verrebbe avvicinato alla porta, mentre Ragatzu dovrebbe dare più copertura facendo l'esterno di centrocampo.
I tre innesti invece occuperebbero i ruoli di ESTERNO SINISTRO, attualmente scoperto, TERZINO SINISTRO, dove Mario Rui non dà affidabilità in fase di copertura, e PORTIERE, dove Donnarumma, se gioca ancora, lo deve all'assenza di qualcuno a fare da dodicesimo.

Partiamo dalla fascia sinistra: Di Matteo , che ha già assaggiato la categoria a Vicenza, potrebbe arrivare in prestito dal Palermo, dove difficilmente troverà spazio, per dare un pizzico di esperienza ai rosso-blu. Nel ruolo di terzino sinistro, invece, mi piacerebbe molto vedere Liviero in prestito dalla Juve: per il ragazzo potrebbe essere la prima esperienza tra i professionisti dopo anni nella Primavera bianconera, facendo quasi sicuramente meglio del portoghese Mario Rui.
Ultimo ruolo da toccare è l'estremo difensore: Donnarumma, su cui sicuramente molti avrebbero scommesso, ha mostrato numerosi limiti sia tecnici sia, soprattutto, caratteriali. Proverei a prendere un portiere con maggiore esperienza, meno giovane ma maggiormente capace nel sopportare la pressione: Brichetto del Palermo sarebbe un nome percorribile.

COME POTREBBE ESSERE