PAZZOLAZIALE |
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| Il mio discorso era diverso.
Thiago Silva ed Ibrahimovic ANDAVANO venduti. Per 1 motivo molto semplice: il bilancio. Se il Milan non avesse avuto debiti o se il Milan avesse avuto debiti MA la forza e il potere economico di autofinanziarsi tramite i proventi di vittorie sportive, pensare di vendere Ibrahimovic, che, nonostante tutte le sue pecche, i punti per farti vincere la Serie A te li fa fare, sarebbe stato da imbecilli.
Ora, che alle spalle non ci fossero le basi questo lo sapevamo tutti, sicché il Milan negli anni passati (da perfetta squadra italica) ha "ben" pensato di coccolarsi i suoi veterani invece di creare un adeguato ricambio generazionale.
Detto in parole povere: il Milan si è scavato la fossa da solo.
Ma purtroppo l'errore era stato commesso e l'unica soluzione possibile è stata, per COMINCIARE a riparare i disastri compiuti, vendere gli unici due giocatori che avevano mercato. Infatti, se aveste ceduto Pato, ora la situazione sarebbe stato un "tantino" diversa.
Fosse stato per me i soldi sarebbero stati investiti nel settore giovanile, proprio come si fa su Football Manager, invece di regalarli a De Jong e Mexes. Però mi rendo conto che c'è un NOME da portare avanti, per cui ridemensionare il tetto ingaggi e i debiti al bilancio è già un buon punto di partenza, anche se preso ad unisono (cioè senza avere un progetto di rifondazione pronto).
Detto questo, io facevo appunto riferimento a quando il Milan era primo in campionato ma aveva un'età media di 30 anni.
Eri tu quello che non voleva sapere niente. Non di certo io. Tu,come tanti altri, pensavate che io ce l'avessi con il Milan, invece era l'esatto contrario.
Prendersela con Allegri ha relativamente senso. Gli errori li ha commessi la società, non Allegri. Allegri è un allenatore come ce ne sono tanti altri. Ha un suo modo di pensare e vedere il calcio.
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