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| Ieri le due coppie Bonucci (strepitoso anche lui: tra le perle della serata l'illuminante assist che ha smarcato Callejon nei supplementari, solo che come capitò con Obiang c'ha pensato Buffon a coprire la sua solita e ormai nota cappellata, salvandogli in parte il voto in pagella come spesso avviene) -Chiellini da una parte e Albiol-Koulibaly (un plauso anche all'altro spagnolo dai piedi buoni David Lopez, che qualche pazzo continua a definire un acquisto prezioso e sottovalutato) dall'altra hanno offerto tutto il "meglio" del loro vasto repertorio. Errori tecnici e di posizione, oltre che marcature in ritardo o abboccamenti a finte di corpo irrisorie (vedi il raddoppio di Tevez), degni di dopolavoristi un po' svogliati, e stiamo parlando delle due squadre attualmente migliori d'Italia insieme alla Roma... Come volevasi dimostrare anche la presunta solidità dei centrali bianconeri, che poi sono ahinoi anche quelli della Nazionale, è andata a farsi benedire contro una squadra lunghissima e scollegata tra i reparti, divisa praticamente in due tronconi quasi in ogni partita eppure forse l'unica in Italia che ha il potenziale offensivo e l'atteggiamento giusto per mettere in difficoltà la pompatissima impermeabilità della miglior difesa del campionato, ieri come nel marzo scorso, a tre come a quattro.
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