Scusate l'intrusione (ora mi presento nella sezione).
Io sono il ricercatore del Palermo per Football Manager, e direi di averlo seguito abbastanza.
Do in parte ragione a Fura ed in parte anche a Nico, e vi spiegherò il perché.
Dybala nasce come punta nella Serie B Argentina (quindi dovete anche considerare il livello degli avversari, fra la B e la Lega Pro Italiana), e si fa notare proprio per la rapidità, la capacità di concludere subito, il dribbling fulminante ed anche una certa capacità finalizzativa su inserimento.
Arrivato in Italia al Palermo, si è trovato in una situazione difficile, con una squadra che non girava, con un tecnico che lo sacrificava spesso in pressing sugli avversari. A 18/19 anni, inserito in un contesto del genere, ad un livello nettamente superiore, ha potuto mostrare ben poco.
L'anno in B è stato l'anno della crescita nella sicurezza, soprattutto. Il giocare con avversari meno complicati (anche se grintosi, fallosi e duri) gli ha consentito l'ambientamento.
Perché ha segnato solo cinque reti?
A parte per le poche presenze (22 presenze sono a malapena la metà delle partite in B) e il dover entrare in condizione dopo gli stop, il problema è stata la "Posizione" in campo del giocatore.
In B Dybala era schierato sì da punta, ma agiva da trequartista puro. Tornava spesso indietro (avendo Lafferty ed Hernandez e Belotti in posizione di prima punta), giocava il pallone, andava spesso all'assist, batteva i calci piazzati. Insomma per come si era comportato in B, sembrava che si stesse stabilizzando come trequartista, più che come una prima punta.
Cosa è successo quest'anno?
Intanto ha avuto una crescita fisica sensibile. Ha aumentato di tanto la forza esplosiva, e quindi anche la stabilità (considerato il tipo di fisico, brevilineo), inoltre ha raggiunto anche una buona resistenza alla velocità, che gli consente nei cambi di ritmo in campo, di stancarsi meno rispetto al passato.
E' cresciuto sicuramente in sicurezza, e qualcosa tecnicamente (già era fortissimo, c'è poco da migliorare).
Ma soprattutto è dovuto tornare a fare la punta.
Con la scelta di Vazquez come compagno di reparto, rispetto a Belotti (o quel pennellone di Makienok), Dybala per forza di cosa deve fare la prima punta, quindi obbiettivamente stando vicino alla porta, è più facile per lui arrivare alla conclusione, soprattutto giocando con un giocatore così bravo tecnicamente come il Mudo, che gli permette di esprimere la sua tecnica in velocità.
Ancora sbaglia, ricordiamo che dei 5 goal, uno è stato segnato anche su rigore, quindi ne ha fatti "solo" quattro su azione, e due sono pure dei tiri dai 20 metri a giro, non tipici quindi della prima punta finalizzatrice.
Un attaccante più "smaliziato" dopo il controllo fantastico sulla azione contro il Genoa, probabilmente avrebbe provato il tunnel su Perin.
Quindi ancora può migliorare in questo senso.
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